Lo specialista del cloud OVHcloud ha preso parte all’Open Compute Project (OCP) EMEA Regional Summit 2024 che si è appena concluso a Lisbona (Portogallo).
L’intento del Gruppo è stato quello di favorire una conversazione più ampia con la Community attraverso il contributo a progetti open-source, grazie anche alla pubblicazione di nuovi whitepaper su vari sviluppi e interventi di esperti.
Nel corso degli anni – sottolinea l’azienda – OVHcloud ha impiegato risorse significative per ridurre al minimo l’impatto ambientale del cloud computing, attraverso numerosi sviluppi su misura e un modello industriale unico e verticalmente integrato. Forte di datacenter che vantano indici PUE e WUE leader di settore, il Gruppo mira a guidare la conversazione sulla sostenibilità.
I partecipanti al 2024 OCP EMEA Regional Summit hanno avuto modo di conoscere e confrontarsi sugli impegni del Gruppo in numerose aree: innovazione, estensione della durata di vita, raffreddamento ad acqua, efficienza energetica e sviluppo dei data center.
OVHcloud promuove un cloud trasparente, reversibile, interoperabile e aperto: al centro di questa visione c’è l’open-source e la convinzione che un ecosistema vivace di attori che condividono valori comuni porti alla fine a benefici tangibili. Poiché ogni parte è estremamente qualificata, efficiente e redditizia nella propria area di competenza, l’open-source agisce da catalizzatore per innovazioni più avanzate e rapide. OVHcloud è in grado di trasferire questi progressi a un livello industriale con modalità prima impensabili, sostenendo in tal modo le proprie ambizioni, mette in evidenza l’azienda. Per i clienti, gli apporti costanti del Gruppo all’ecosistema open-source significano soluzioni standard di mercato prive di vendor lock-in, che contribuiscono così alla sovranità operativa.
“Siamo entusiasti nel constatare il continuo impegno di OVHcloud verso l’innovazione open-source e la sostenibilità attraverso i suoi contributi all’Open Compute Project. L’esperienza del Gruppo in aree quali il raffreddamento ad acqua e la progettazione efficiente dei data center apporta un enorme valore alla comunità OCP. È stato davvero interessante scoprire gli approfondimenti e la collaborazione al vertice regionale OCP 2024 EMEA di quest’anno“, ha dichiarato Bijan Nowroozi, CTO di OCP Foundation.
Nel corso dell’edizione dell’Open Compute Project EMEA Regional Summit, appena conclusasi, il Gruppo ha presentato nuovi contributi. Sfruttando la propria esperienza nel raffreddamento ad acqua, grazie a oltre 20 anni di sviluppo, OVHcloud ha condiviso con i membri dell’OCP specifiche dettagliate e progetti per ambienti di raffreddamento con i seguenti schemi: Valvola di controllo manuale e Misuratore di portata a 3 sfere. Attraverso whitepaper dedicati, il Gruppo approfondisce con una community ancora più ampia i suoi progetti unici, che promuovono l’efficienza nei datacenter, sono economicamente vantaggiosi e ora open-source.
“L’innovazione per la libertà è ciò che ci definisce in OVHcloud. Abbiamo portato con entusiasmo questo motto a nuovi livelli all’OCP EMEA Regional Summit 2024, intavolando conversazioni con i nostri colleghi e contribuendo a vari progetti open-source. L’innovazione open-source, in cui ogni attore coinvolto è estremamente qualificato, è certamente la strada per affrontare le numerose sfide che il nostro settore si trova a fronteggiare, in particolare quando si tratta di impatto ambientale“, ha dichiarato Miroslaw Klaba, R&D Director di OVHcloud.
Con l’intento di continuare ad assicurare un impegno industriale senza pari finalizzato a controllare l’intera catena del valore, il Gruppo fa leva anche su una serie di sviluppi software. La gestione di migliaia di server richiede, infatti, uno stack firmware agile e privo di tecnologie proprietarie. A questo proposito, OVHcloud sta lavorando a un firmware open-source attraverso OpenBMC per assicurare la corretta distribuzione degli aggiornamenti e garantire la sicurezza quando i server vengono messi in servizio o dismessi. I partecipanti all’Open Compute Project EMEA Regional Summit hanno potuto approfondire il lavoro di OVHcloud con OpenBMC.