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Lo storage di Huawei è pronto per l’AI

Al forum dedicato alle soluzioni di data storage, il vendor presenta OceanStor A800, una soluzione potenziata studiata per l’AI con attenzione a sicurezza e alla sostenibilità

Lo storage di Huawei risponde alle nuove esigenze imposte e proposte dall’intelligenza artificiale, proponendo soluzioni altamente potenziate, in grado di dare valore ai dati e alle importanti informazioni che da essi si possono tratrre. Le nuove esigenze di un mercato sempre più orientato al digitale stanno, infatti, imponendo un nuovo approccio alle infrastrutture IT, suggerendo alle aziende di andare oltre i sistemi tradizionali e abbracciare l’automazione, l’intelligenza artificiale e le soluzioni di infrastruttura intelligenti per poter continuare a operare nel panorama, economico e tecnologico, in continua evoluzione.

I dati parlano, e danno informazioni utili al business delle aziende

Un panorama nel quale i dati e le informazioni che da essi si possono ricavare per il corretto funzionamento delle organizzazioni e per la definizione delle loro strategie future stanno assumendo un’importanza vitale. In questo senso, lo storage dei dati assume nuovi ruoli, ancora più importanti, soprattutto ora che può godere dell’ausilio dell’intelligenza artificiale, nelle diverse declinazioni e funzionalità.

Oggi, infatti, lo storage non si limita più a fornire spazio per archiviare informazioni, diventando un vero e proprio elemento critico per le aziende che chiedono prestazioni di alto livello promosse dal potenziale contenuto nei propri dati, il cui accesso continuo e flessibile diventa un elemento di primaria importanza.

Peter Zhou, vice presidente di Huawei, e presidente della Data Storage Product Line

La visione di Huawei sul futuro dello storage

Ed è proprio sulla base di queste riflessioni che si è tenuta recentemente a Berlino l’edizione 2024 dell’Innovative Data Infrastructure Forum di Huawei, aperta con l’intervento di Peter Zhou, vice presidente di Huawei, oltre che presidente della Data Storage Product Line, che ha sottolineato come la visione di Huawei sul futuro del data storage si basi su elementi quali  l’ultra performance, con tecnologie ad alte prestazioni in grado di rispondere alle crescenti esigenze dei carichi di lavoro e delle nuove applicazioni; la resilienza dei dati, protetti e affidabili in ogni condizione; la ridefinizione del modo in cui i dati vengono gestiti e utilizzati, la scalabilità e, non ultimo, l’aspetto della sostenibilità.

Huawei declina la propria offerta storage sulle evoluzioni imposte dall’AI generativa

Questi, in definitiva, i nuovi parametri richiesti da uno storage nella cui evoluzione l’AI generativa sta facendo sentire sempre di più il proprio peso, richiedendo, e spingendo sul mercato, soluzioni di archiviazione sempre più affidabili e con prestazioni decisamente più elevate.

Da qui il percorso di innovazione delle soluzioni Huawei, che per i prossimi anni vogliono puntare, in definitiva, a rispondere ai parametri che l’AI generativa sta ridefinendo.

Una visione innovativa per il futuro del data storage dove le prestazioni di archiviazione saranno migliorate fino a 10 volte rispetto ai metodi tradizionali, il che aumenterà notevolmente l’efficienza dell’AI generativa e con una alta resilienza dei dati che sarà garantita da tecnologie che offrono un’affidabilità del 99,99%, con un motore di rilevamento del ransomware preciso e tempi di ripristino del checkpoint durante l’addestramento dell’intelligenza artificiale ridotti a meno di un minuto.

Nel percorso evolutivo delle proprie soluzioni storage, Huawei annuncia che introdurrà anche un recupero più rapido dei dati, grazie all’intervento di un motore di ricerca intelligente, oltre a un notevole potenziamento della scalabilità, permettendo ai cluster di storage di espandersi fino a capacità di livello exabyte e di incrementare le capacità di calcolo con GPU, DPU o NPU aggiuntive.

In termini di sostenibilità, Huawei sta inoltre lavorando per l’ottenimento di altissime efficienze energetiche mentre viene introdotto il concetto di data fabric, con funzionalità avanzate di gestione e ricerca dei metadati di storage che consentiranno una visibilità e gestibilità complessiva dei dati, rendendo la mobilità dei dati 10 volte più efficiente.

OceanStor A800. la risposta di Huawei alle esigenze di potenza, sicurezza e recupero spazi

Elementi tutti, che caratterizzano OceanStor A800, la nuova soluzione storage, pensata per l’intelligenza artificiale, che Huawei ha presentato sul palco di Berlino, che aumenta l’efficienza dei cluster AI del 30%, offrendo prestazioni superiori con una larghezza di banda e IOPS quattro e otto volte maggiori rispetto ai prodotti della concorrenza. Sul fronte della scalabilità, può raggiungere una capacità di livello exabyte, supportando fino a 512 controller e 4.096 schede di calcolo.

OceanStor A800, il nuovo sistema storage Huawei studiato per l’AI

L’OceanStor A800 si distingue anche per l’efficienza nello spazio e nel consumo energetico, con una densità di archiviazione di 1 petabyte per unità rack e un consumo energetico di 0,7 watt per terabyte. Introduce un nuovo approccio alla gestione dei dati, includendo indici vettoriali, dati tensoriali e tecnologia RAG per migliorare le prestazioni dei modelli di artificial intelligence. Potenziata anche la resilienza dei dati, con un’accuratezza nel rilevamento del ransomware che può arrivare fino al 99,99%, e una gestione avanzata dei dati grazie al data fabric.

Parallelamente, Huawei sta guidando lo sviluppo sostenibile con nuove unità SSD ad alta capacità, che offrono dieci volte più capacità a parità di dimensioni, riducendo l’uso di spazio di archiviazione dell’88% e il consumo energetico del 92% rispetto alle unità SSD tradizionali.

Per grandi aziende, ma aperte alle interpretazioni di system integrator e MSP

Si tratta di soluzioni adatte ad aziende di grandi dimensioni, ma che stanno per entrare nell’orbita dei managed service provider e che, in particolare per quanto riguarda il mercato italiano, si offre all’azione di adattamento dei system integrator alle esigenze specifiche per mercati verticali, come l’healthcare e l’education e alle dimensioni tipiche delle aziende presenti nel nostro Paese.

OceanClub, una community sui temi del data storage di domani

Il Forum è stato inoltre occasione per Huawei per presentare  OceanClub, l’iniziativa mirata a stimolare la collaborazione per lo sviluppo di applicazioni industriali in ambito data storage. Una sorta di agorà che promuove il dialogo e lo scambio di conoscenze tecniche tra professionisti, accademici, ingegneri e appassionati di tecnologia fornendo anche corsi di formazione che evidenziano i vantaggi del connubio tra AI e gestione dei dati. Solo nel corso di quest’anno, sono previsti più di 100 eventi e iniziative in oltre 30 Paesi dell’Europa, del Medio Oriente e dell’Asia-Pacifico.

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