Red Hat ha annunciato una collaborazione con AMD volta ad ampliare la libertà di scelta nella creazione, implementazione e gestione di workload di intelligenza artificiale (AI). Nell’ambito di questa collaborazione, Red Hat e AMD stanno lavorando per consentire agli AMD GPU Operator su Red Hat OpenShift AI di fornire la potenza di elaborazione e le prestazioni necessarie per i carichi di lavoro AI nel cloud ibrido, dotando le organizzazioni degli strumenti indispensabili per navigare con successo tra le complessità dell’adozione dell’intelligenza artificiale. Questo approccio strategico alle sfide reali dei clienti non solo favorisce l’innovazione, sottolinea l’azienda, ma permette di creare un ambiente in cui le soluzioni di AI possono essere adattate in modo più efficace ed efficiente per soddisfare le esigenze del business.
Poiché le imprese si affidano sempre più all’AI generativa (gen AI) per un’ampia gamma di attività, dalla creazione di contenuti alla ricerca scientifica, non si può sopravvalutare l’importanza degli acceleratori hardware nel promuovere l’innovazione e spingere i confini delle possibilità dell’AI. Oltre a una piattaforma CPU scalabile e ad alte prestazioni, le GPU sono essenziali per le fasi di addestramento e inferenza che guidano questi carichi di lavoro. Con i leader IT che iniziano a implementare le loro strategie di AI, AMD e Red Hat sono in una posizione unica per aiutare i clienti a prepararsi, modernizzando e consolidando per liberare spazio, energia e risorse di raffreddamento.
“Red Hat si impegna ad abbassare la barriera d’ingresso per i carichi di lavoro AI sfruttando la potenza della collaborazione e dell’innovazione open”, spiega Stefanie Chiras, senior vice president, Partner Ecosystem Success, Red Hat. “Insieme ad AMD, stiamo democratizzando l’accesso alle principali tecnologie AI, dando potere agli sviluppatori e consentendo alle aziende di realizzare il loro pieno potenziale in un futuro guidato dall’AI”.
“In AMD siamo profondamente impegnati a collaborare con la più estesa comunità software AI per promuovere la crescita e l’innovazione del settore”, aggiunge Andrew Dieckmann, corporate vice president e general manager, Data Center Acceleration Business, AMD. “Il nostro lavoro con Red Hat è un esempio evidente: integriamo le GPU AMD Instinct con Red Hat OpenShift AI, mettendo a disposizione delle aziende e dei clienti gli strumenti hardware e software necessari per realizzare soluzioni AI enterprise all’avanguardia.”
Le GPU AMD su Red Hat OpenShift AI possono facilitare accesso, implementazione e raggiungimento dei vantaggi da parte di un operatore GPU convalidato, che a sua volta consente di ottimizzare i flussi di lavoro AI e di colmare le lacune esistenti e potenziali nelle catene di fornitura delle GPU. Questi investimenti in acceleratori hardware, fondamentali per l’addestramento e la messa a punto di modelli linguistici e di base di grandi dimensioni, possono ora essere più convenienti e tempestivi per i gruppi tecnologici, facilitando un più rapido ritorno sugli investimenti e velocizzando la disponibilità sul mercato di applicazioni intelligenti.
Partendo dal supporto delle CPU AMD EPYC su Red Hat Enterprise Linux e Red Hat OpenShift, questa collaborazione si concentrerà sull’abilitazione del supporto per le tecnologie open hybrid cloud di Red Hat sulle generazioni attuali e future di acceleratori AMD Instinct, alimentando ulteriormente l’innovazione dell’AI e offrendo ai clienti una migliore scelta di risorse GPU.
AMD GPU Operator è ora disponibile in anteprima di sviluppo per gli utenti che possono testarlo e installarlo sui cluster Red Hat OpenShift. Grazie a questa collaborazione, i clienti potranno beneficiare dell’esperienza di AMD nell’hardware AI insieme a quella di Red Hat nel software open source e nell’AI, supportata da tooling, test, hardening e altro ancora.
“Red Hat vuole eliminare la barriera d’ingresso per i carichi di lavoro AI sfruttando la potenza della collaborazione aperta e dell’innovazione”, commenta Stefanie Chiras, senior vice president, Partner Ecosystem Success, Red Hat. “Insieme ad AMD, stiamo democratizzando l’accesso alle principali tecnologie AI, abilitando gli sviluppatori e consentendo alle organizzazioni di realizzare il loro pieno potenziale in un futuro guidato dall’AI”.
Andrew Dieckmann, corporate vice president e general manager, Data Center Acceleration Business, AMD, ha aggiunto: “In AMD siamo profondamente impegnati a collaborare con la più ampia comunità del software AI per promuovere la crescita e l’innovazione del settore. Il nostro lavoro con Red Hat ne è un esempio lampante: integriamo le GPU AMD Instinct con Red Hat OpenShift AI, mettendo a disposizione delle aziende e dei clienti gli strumenti hardware e software necessari per realizzare soluzioni AI aziendali all’avanguardia.”