Home Mercato Armis raccoglie 200 milioni di investimenti e ora vale 4,2 miliardi di...

Armis raccoglie 200 milioni di investimenti e ora vale 4,2 miliardi di dollari

Armis ha annunciato la chiusura di un round di investimenti di Serie D da 200 milioni di dollari, portando la valutazione complessiva dell’azienda a un nuovo massimo di 4,2 miliardi di dollari.

L’ultimo round di finanziamento di Armis è stato guidato da entrambi gli investitori di primo livello General Catalyst e Alkeon Capital, insieme agli investitori esistenti Brookfield Growth e Georgian. Il capitale aggiuntivo consentirà ad Armis di proseguire nella sua strategia quinquennale di costruire un’azienda di cybersecurity multigenerazionale, alimentando una forte innovazione organica dei prodotti e programmi globali di go-to-market, e sfruttando al contempo le opportunità di crescita inorganica che potrebbero presentarsi.

La capacità di Armis di offrire visibilità, sicurezza e gestione del rischio ineguagliabili alle imprese di tutti i settori ha fatto di Armis un leader di spicco nel panorama della cybersecurity in rapida evoluzione. Come partner di fiducia per la cybersecurity delle più grandi organizzazioni del mondo, tra cui United Airlines, Colgate-Palmolive, Mondelez, Reckitt e altre ancora, l’innovativa piattaforma di Armis, Armis Centrix, consente alle aziende di vedere, proteggere e gestire in tempo reale i loro asset più critici, dai dispositivi IT, OT e medici al cloud, al codice e agli asset software.

Questo nuovo round di finanziamenti arriva dopo che Armis ha recentemente annunciato di aver superato il traguardo dei 200 milioni di dollari di fatturato ricorrente annuale (ARR), con una crescita dell’ARR di altri 100 milioni di dollari in meno di 18 mesi. L’azienda punta a una futura quotazione in borsa e a costruire un’azienda multigenerazionale, con le prossime tappe principali che saranno il raggiungimento della pietra miliare di 500 milioni di dollari di ARR e il viaggio verso 1 miliardo di dollari di ARR e oltre.

Yevgeny Dibrov, CEO e co-fondatore di Armis, ha commentato l’ultimo round di investimenti e il potenziale a lungo termine che essi dischiudono: “Il mio co-fondatore Nadir Izrael e io siamo incredibilmente grati per il sostegno di General Catalyst e Alkeon Capital, nonché di Brookfield e Georgian. Il loro investimento e la loro fiducia nel futuro di Armis riflettono la forza della nostra piattaforma e l’esigenza del mercato di una piattaforma completa di Cyber Exposure Management – dalla gestione degli asset e della sicurezza dei sistemi cyber-fisici alla correzione delle vulnerabilità e dei problemi dall’IT al cloud e alla pipeline CI/CD. Siamo fiduciosi che questo sia solo l’inizio per Armis e non vediamo l’ora di realizzare la nostra visione di un mondo digitale più sicuro”.

Jonathan Carr, CFO di Armis, ha sottolineato l’attenzione dell’azienda alla crescita e il suo impegno nei confronti dei clienti Armis: “Siamo entusiasti dell’aggiunta di General Catalyst e Alkeon Capital ai nostri straordinari investitori e partner strategici. La storia di Armis, caratterizzata da una scalata rapida e globale, evidenzia la crescente necessità delle organizzazioni di adottare un approccio alla cybersecurity incentrato sulle risorse. Questo nuovo finanziamento ci permetterà di continuare a creare rapidamente valore per i nostri clienti e azionisti, evidenziando ulteriormente il nostro impegno incessante nell’innovazione della nostra piattaforma e nella soddisfazione dei clienti, che continuerà a guidare la nostra crescita per molti anni a venire”.

Mark Crane, Partner di General Catalyst, ha condiviso il suo entusiasmo per l’investimento: “Consideriamo Armis una forza potente nel campo della cybersecurity, con un enorme potenziale per scalare rapidamente e guidare un’innovazione significativa nel settore. Siamo entusiasti di sostenerla nel suo percorso verso la quotazione in borsa”.

Abhi Arun, Managing Partner di Alkeon Capital, ha fatto eco a questi sentimenti: “Siamo orgogliosi di investire in Armis in questa fase cruciale della sua crescita. Con una comprovata esperienza e una domanda crescente per le sue soluzioni, Armis è in una posizione unica per ridefinire gli standard del settore nel mercato della cybersecurity. Siamo entusiasti di collaborare con Armis mentre accelera la sua notevole traiettoria ascendente”.

Poiché il settore della cybersecurity continua ad affrontare sfide sempre più complesse, l’approccio unico di Armis alla gestione dell’esposizione cibernetica la rende un partner indispensabile per le aziende che cercano di proteggere e gestire i propri asset critici. Offrendo visibilità, prioritizzazione e capacità di rimedio complete, Armis garantisce alle aziende di essere all’avanguardia nel panorama delle minacce in continua crescita.

General Catalyst e Alkeon Capital si uniscono agli investitori esistenti, tra cui Insight Partners, CapitalG, Georgian, Brookfield Growth e One Equity Partners.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato sulle novità tecnologiche
css.php