Olidata continua a distinguersi nel panorama IT grazie a soluzioni avanzate di cybersecurity e digitalizzazione sostenibile. Ne parliamo con Alberto Romanò, Responsabile Tecnico Olidata Area Nord, per approfondire i progetti all’avanguardia e le strategie future dell’azienda.
Olidata ha recentemente presentato un’importante innovazione nel settore della cybersecurity. Come si inserisce questo sviluppo nella visione complessiva di crescita dell’azienda?
L’innovazione presentata da Olidata nel settore della cybersecurity rappresenta un pilastro fondamentale nella sua strategia di crescita e consolidamento sul mercato. L’azienda, da sempre focalizzata sull’innovazione e sulla digitalizzazione, ha sviluppato una soluzione avanzata che utilizza modelli di Intelligenza Artificiale per proteggere le infrastrutture critiche, rispondendo alle esigenze di sicurezza di grandi organizzazioni e pubbliche amministrazioni.
L’espansione delle competenze nel settore AI, Big Data e cybersecurity non solo contribuisce alla creazione di soluzioni proprietarie, ma consolida anche il posizionamento di Olidata come leader nella protezione dei dati sensibili. Grazie a questa innovazione, le organizzazioni possono beneficiare di una protezione proattiva, che non si limita a rispondere agli attacchi, ma li previene grazie all’analisi predittiva basata su Big Data.
Guardando al futuro, Olidata prevede di continuare a investire in ricerca e sviluppo, esplorando nuove tecnologie e rafforzando partnership strategiche con attori globali. Questa direzione strategica, unita a una solida capacità di innovazione, è il motore del suo successo e della sua espansione su scala nazionale e internazionale.
La nuova appliance di cybersecurity
Può parlarci delle caratteristiche distintive della nuova appliance “Made in Italy” per la prevenzione degli attacchi hacker?
The Oli One è un’appliance di cybersecurity interamente sviluppata in Italia, con un approccio che garantisce la massima protezione dei dati sensibili attraverso server localizzati sul territorio nazionale. Questa tecnologia rappresenta un’eccellenza “Made in Italy”, progettata utilizzando i più recenti modelli di intelligenza artificiale per rispondere alle crescenti minacce informatiche.
L’appliance offre sicurezza in tempo reale per infrastrutture critiche e distribuite, combinando il monitoraggio 24/7 con l’analisi avanzata di attività sospette. Grazie alla sua capacità di rilevare e prevenire gli attacchi hacker prima che possano causare danni, The Oli One non solo rafforza la difesa delle organizzazioni che la adottano, ma contribuisce attivamente al rafforzamento della sicurezza nazionale, in linea con le sfide attuali del panorama cyber globale.
Quali sono i principali benefici per gli utenti, in particolare Pubbliche Amministrazioni e grandi organizzazioni?
La nuova appliance offre benefici cruciali per Pubbliche Amministrazioni e grandi organizzazioni, migliorando la protezione contro le minacce informatiche. Permette di condividere rapidamente informazioni sulle minacce rilevate in rete, proteggendo in tempo reale tutte le sedi dell’organizzazione, sia centrali che periferiche. Grazie a un sistema di distribuzione automatica, tutte le informazioni critiche vengono condivise immediatamente tra gli attori coinvolti, creando una rete collaborativa e rafforzando la difesa comune.
Inoltre, la tecnologia garantisce un monitoraggio continuo, 24 ore su 24 e 365 giorni all’anno, del dark web, del deep web e di canali di comunicazione utilizzati da organizzazioni cybercriminali. Utilizzando modelli di machine learning avanzati, è possibile identificare attacchi in preparazione o la diffusione illecita di dati sensibili. Questi strumenti sono fondamentali per rispondere alla crescente esposizione dell’Italia alle minacce informatiche, che solo lo scorso anno hanno registrato un aumento del 65%, con oltre il 55% di attacchi classificati come critici o gravi.
Progetto TIQUE e innovazione in sanità
Olidata, tramite la sua controllata Sferanet, ha raggiunto un traguardo importante con il progetto TIQUE per l’assistenza ai pazienti con insufficienza cardiaca avanzata. Quali sono gli obiettivi principali di questo progetto?
Il progetto TIQUE è progettato per fornire assistenza avanzata e risposte rapide a pazienti con insufficienza cardiaca avanzata, attraverso un modello di cura integrato sul territorio.
Grazie al finanziamento del programma Horizon 2020 dell’Unione Europea, il progetto mira a sviluppare una piattaforma innovativa che ottimizzi e monitori l’intero processo di cura, migliorando la soddisfazione e la qualità della vita dei pazienti. La piattaforma facilita lo scambio di informazioni tra medici, infermieri e operatori sanitari, promuovendo l’adozione di stili di vita personalizzati, adeguati alle esigenze specifiche di ogni paziente.
Qual è il ruolo prima di Sferanet ed oggi di Olidata nel consorzio internazionale e come contribuisce alla digitalizzazione del settore sanitario?
Il consorzio del progetto TIQUE comprende Izertis (Capofila), Sferanet (oggi Olidata), Additum Blockchain e HumanITcare.
Il progetto sarà realizzato in diverse sedi, tra cui la Fundación de Gestión Sanitaria del Hospital de la Santa Creu i Sant Pau in Spagna, l’Azienda Sanitaria Locale di Avellino in Italia e la Region Västerbotten in Svezia.
Le realtà aziendali coinvolte collaboreranno sul campo per condurre attività di ricerca e sviluppo all’avanguardia, garantendo coesione tra componenti tecnologiche e organizzative. La missione di Olidata è assicurare che il modello di assistenza integrata sia flessibile e adattabile alle tecnologie e ai sistemi adottati dalle strutture sanitarie coinvolte, promuovendo l’uso di tecnologie avanzate per il monitoraggio e la prevenzione delle patologie cardiache.
Impegno per la sostenibilità digitale
Olidata ha partecipato agli Stati Generali della Sostenibilità Digitale. Come interpreta l’azienda il concetto di “sostenibilità digitale”?
Olidata interpreta la sostenibilità digitale come un equilibrio tra progresso tecnologico, responsabilità etica e tutela dell’ambiente. La digitalizzazione è vista come un motore fondamentale per lo sviluppo economico e sociale, a patto che rispetti i principi di sostenibilità ambientale e sociale.
L’azienda adotta pratiche volte a ridurre l’impronta ecologica, con un impegno quotidiano per ottimizzare il consumo energetico e utilizzare le risorse in modo più efficiente. Partecipando agli Stati Generali della Sostenibilità Digitale, Olidata ha ribadito il proprio ruolo nel favorire la transizione digitale in Italia, contribuendo a costruire un ecosistema tecnologico avanzato che rispetti i principi di sostenibilità ambientale, etica e sociale.
Per Olidata, la sostenibilità digitale non è solo un obiettivo, ma una responsabilità collettiva per un futuro equo e inclusivo.
Quali sono le iniziative specifiche di Olidata per promuovere la sostenibilità, come il progetto AILANTON?
Il Gruppo Olidata, nell’ambito di un percorso avviato nel gennaio 2022, ha realizzato il progetto AILANTON grazie a un gruppo di lavoro integrato composto da esperti tecnici e medici specializzati della Fondazione Policlinico Universitario Campus Bio-Medico.
Grazie alla sinergia tecnica e scientifica di questi team, il progetto si è classificato al secondo posto su 42 partecipanti alla gara bandita dalla Regione Lazio, distinguendosi per la sua metodologia innovativa.
Una collaborazione che ha dato vita al progetto AILANTON, unico in Italia sia per il sistema di Refertazione Strutturata integrato che per il Sistema di Intelligenza Artificiale adottato, attualmente non presente sul mercato ICT. Fin dalle prime fasi, il progetto ha raggiunto una precisione superiore al 90% nel riconoscimento dei noduli, con ulteriori prospettive di crescita grazie all’ottimizzazione della capacità di analisi massiva dei dati. Il prossimo step progettuale mira a rendere ancora più efficiente il lavoro dei medici radiologi, velocizzando i processi diagnostici.
La realizzazione di un sistema di Intelligenza Artificiale per il riconoscimento e la classificazione dei noduli polmonari rappresenta un passo fondamentale per il futuro delle tecnologie mediche. Questo sistema non solo supporta la diagnostica radiologica negli ospedali, ma si rivela cruciale anche in ambito di prevenzione, migliorando la capacità di identificare precocemente patologie potenzialmente gravi.
Le evidenze scientifiche internazionali confermano che gli screening per la diagnosi precoce dei carcinomi polmonari, attraverso l’analisi della TC del torace, possono ridurre la mortalità tra il 20% e il 26%, sottolineando l’importanza di queste tecnologie avanzate nel migliorare gli esiti clinici.
Digitalizzazione e Educazione Tecnologica
Quanto è importante, secondo lei, promuovere la consapevolezza e l’educazione digitale per accrescere la fiducia della società verso le tecnologie?
Promuovere la consapevolezza e l’educazione digitale è essenziale per costruire una società che possa avere fiducia nelle tecnologie avanzate, in particolare nell’Intelligenza Artificiale (AI). La tecnologia, per quanto sofisticata, non può esprimere tutto il suo potenziale senza una popolazione informata e consapevole delle sue opportunità, dei suoi rischi e del corretto utilizzo.
Cybersecurity e AI devono essere spiegate in modo semplice, poiché non possono più essere appannaggio esclusivo di una nicchia di esperti: queste tecnologie influenzano la vita quotidiana di tutti. È proprio per questo che l’educazione digitale rappresenta una priorità.
La trasparenza nell’uso dell’Intelligenza Artificiale è un pilastro fondamentale per costruire fiducia. Le aziende, come Olidata, devono garantire che i loro sistemi siano progettati e implementati in modo etico, spiegando chiaramente come vengono raccolti e utilizzati i dati, oltre a descrivere i meccanismi di sicurezza adottati per proteggerli.
La combinazione di educazione digitale e trasparenza non solo riduce i timori legati all’innovazione, ma crea un ambiente in cui la tecnologia è percepita come un alleato per il progresso sociale e personale.
Per Olidata, investire in educazione e trasparenza è sia una responsabilità aziendale che una strategia per favorire l’adozione diffusa delle sue soluzioni innovative, rafforzando un rapporto di fiducia duraturo con la società
Prospettive future e sfide
Con l’espansione internazionale e i recenti successi, quali sono le prossime sfide e opportunità per Olidata?
L’espansione internazionale e i recenti successi di Olidata costituiscono una base solida per affrontare nuove sfide e cogliere opportunità rilevanti nel panorama IT, sia in Italia che a livello globale.
Il nostro obiettivo prioritario è consolidare partnership strategiche con leader tecnologici globali, per accedere a nuovi mercati e integrare soluzioni avanzate. Per questo, stringiamo continuamente sinergie con realtà di primissimo livello sul palcoscenico internazionale e partecipiamo a importanti momenti di discussione sul futuro tecnologico. Solo nell’ultimo periodo, siamo stati protagonisti alla .conf Go di Splunk dove si è dibattuto su nuovi e innovativi use cases realizzati dalle principali realtà aziendali italiane ed al MongoDB Day in cui è stato possibile scoprire e approfondire le best practice per lo sviluppo di applicazioni data driven. Il 27 novembre, invece, abbiamo partecipato all’OpenText Italy Summit.
Per quanto riguarda la sostenibilità, il nostro obiettivo è trovare un equilibrio tra la rapida espansione e l’adozione di pratiche sostenibili, sia dal punto di vista economico che ambientale.
Tra le sfide principali, spicca l’ambizione di mantenere la competitività in un settore in continua evoluzione, che richiede investimenti costanti in ricerca e sviluppo, con particolare attenzione a tecnologie emergenti come l’Intelligenza Artificiale, la cybersecurity e l’analisi avanzata dei dati.
Oltre alle sfide da affrontare, Olidata mira a cogliere nuove opportunità tramite innovazione, espansione strategica e un impegno costante nella creazione di un’industria digitale globale più sicura e sostenibile.