Transazioni online, poco utilizzati i dispositivi mobili

Secondo una ricerca condotta a livello globale da Unisys, ben il 71% dei consumatori non si serve degli apparecchi telefonici per effettuare operazioni bancarie o acquisti sul Web

I consumatori utilizzano poco i telefoni cellulari per effettuare operazioni bancarie o acquisti on line. È quanto emerge da una recente indagine condotta da Unisys su un campione internazionale di oltre 13.000 persone: secondo la ricerca,  la telefonia mobile avrebbe ormai raggiunto una diffusione capillare in tutto il pianeta, con un oltre 3,3 miliardi di utenti stimati, vale a dire la metà della popolazione terrestre. Ma nonostante questi numeri impressionanti, i consumatori manifestano ancora una certa diffidenza nell’utilizzo di determinate funzioni: il 71% degli intervistati hanno dichiarato di non usare i dispositivi mobili per effettuare operazioni bancarie o acquisti online. Più nel dettaglio, l’indagine rileva come ben il 59% del campione non ritenga sicuro effettuare operazioni online – attraverso dispositivi mobile – che prevedono l’utilizzo di carte di credito o il trasferimento di denaro, mentre solo il 9% dei consumatori internazionali si affida a questa modalità per condurre transazioni via web. Quest’ultima percentuale si abbassa ulteriormente tra gli utenti italiani: solo il 4% dei nostri connazionali utilizza un cellulare, un Pda o uno smartphone per pagare bollette, fare transazioni bancarie o shopping in rete. A livello europeo i più disponibili a effettuare acquisti via cellulare sono i tedeschi (21%), mentre i britannici sono i meno entusiasti (1%).

Più fiducia nelle banche  
La diffidenza degli utenti, insomma, è piuttosto diffusa in tutti i paesi: le banche però, se paragonate agli operatori di telecomunicazioni o ai retailer online, in generale sono percepite come le più sicure per le transazioni mobili. Una percezione che presenta però notevoli differenze da paese a paese: i consumatori italiani (72%), infatti, sono due volte più fiduciosi nei confronti delle banche rispetto a quelli della Malesia (38%) nell’effettuare transazioni online sicure attraverso un dispositivo mobile. Nel caso specifico dell’Italia, l’indagine Unisys mette in evidenza un profondo scetticismo dei consumatori: gli italiani sono assolutamente convinti che telefoni cellulari, Pda e smartphone non siano strumenti validi e sicuri per eseguire transazioni finanziarie online. Solo il 2% del campione, infatti, pensa che il mobile offra una modalità molto sicura, mentre per il 17% garantisce transazioni “abbastanza sicure”. Ma per la grande maggioranza, ovvero il 65% degli intervistati, gli attuali dispositivi di telefonia possono fornire solo operazioni “per nulla” o “poco” sicure.

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