Il vendor prepara il canale per superare le barriere all’adozione della virtualizzazione
Non è una moda la virtualizzazione, ma una tecnologia che consente di ripensare al modo di fare e gestire il business. «La virtualizzazione è una potente leva per trasformare l’It» dicono, infatti, i manager americani di Hp e la filiale italiana del vendor di Palo Alto sta portando questo verbo anche alle realtà e al canale di casa nostra.
E lo fa, per cominciare, considerando i risultati di un’indagine a livello mondiale, recentemente condotta per conto di Hp, dalla quale emerge che l’86% dei decision maker in ambito tecnologico dichiara di avere già implementato progetti di virtualizzazione, ma, secondo la gran parte degli intervistati, entro il 2010 solo il 25% degli ambienti tecnologici sarà virtualizzato. Inoltre, molti non considerano la virtualizzazione uno strumento di business, ma un semplice abilitatore di tecnologie.
Per il vendor occorre ripensare alla virtualizzazione. Il discorso è complesso.
«Bisogna superare molte barriere che limitano l’impatto della virtualizzazione sul business – spiega Agostino Santoni, vice presidente e direttore vendite Technology Solutions Group di Hp in Italia – che sono i costi iniziali, la formazione dello staff, la pianificazione dell’infrastruttura. Ma bisogna anche considerare che essa consente una notevole riduzione di costi e un aumento dell’efficienza, vantaggio riconosciuto da molti decisin maker tecnologici».
Per questo l’approccio di Hp in questo ambito evidenzia come le applicazioni e i servizi di business possano essere gestiti indipendentemente da come e dove tali risorse siano ospitate, collegate e gestite. Il vendor, dunque, annuncia un nuovo portafoglio che supporta le richieste del business nei diversi ambiti aziendali, dal desktop al data center. In particolare sono tre le aree su cui l’offerta è articolata, gestione delle applicazioni e operazioni, superamento delle barriere infrastruttuali, massimizzazione delle architetture client.
L’azienda, nel frattempo, prepara i partner di canale attraverso l’introduzione del nuovo livello Gold all’interno del Preferred partner program. Questi partner avranno l’opportunità di specializzarsi in una o più aree tecnologiche tra cui la Virtualization che consente di sviluppare e implementare progetti completi di virtualizzazione integrando sistemi server, storage, software, dispositivi di rete e di accesso.