Novembre 2008Dopo anni di stabilità del mercato sul socket unico Lga775 di Intel ed M2 di md, c’è aria di cambiamento nel settore delle schede madri. «A breve avremo il nuovo socket per Bloomfield sui prodotti di fascia alta – …
Novembre 2008
Dopo anni di stabilità del mercato sul socket unico Lga775 di Intel ed M2 di md, c’è aria di cambiamento nel settore delle schede madri.
«A breve avremo il nuovo socket per Bloomfield sui prodotti di fascia alta – spiega Daniele Buttafava, marketing development manager components di Asus -. Prodotti che, pensiamo, possano riscuotere grande interesse per l’integratore per gli elevati margini e la scarsa concorrenza da parte dei produttori di grandi serie».
Asus sta preparando le nuove schede madri per ospitare i processori Intel che dal secondo trimestre del 2009 sostituiranno i modelli attuali con il socket Lga775.
«Prevediamo che il vecchio socket possa essere totalmente rimpiazzato sul mercato già entro la fine del 2009 – continua Buttafava -. Una analoga rivoluzione riguarda le schede per Cpu Amd che vedranno il debutto del socket M3 dalla prossima primavera».
Con i nuovi socket ci sarà il passaggio alle memorie Ddr3 e al bus veloce Pci Express 2.0 attraverso il totale rinnovamento dell’architettura di controllo delle schede.
Ci saranno anche funzioni più sofisticate di controllo e risparmio energetico. Asus dichiara un grande interesse per i piccoli assemblatori, «che creano valore sulle nostre componenti realizzando soluzioni complete. Per l’aggiornamento Asus si sta impegnando in roadshow e supporti di e-learning, anche se non ancora in tutti i Paesi – precisa Buttafava -. In Italia opera un team di 6 persone che dà supporto ai 230 Asus Point. Facciamo in modo che tutti i grandi assemblatori abbiano persone di riferimento e una linea dedicata su www.asuschannel.it».
