Datacenter misti, Novell media i carichi

Pronta una soluzione per la gestione unificata dei workload per infrastrutture fisiche e virtuali.

I data center oggi utilizzano differenti piattaforme hardware, sistemi operativi e tecnologie di virtualizzazione in ambienti eterogenei. I confini tra le macchine fisiche e virtuali sono stati eliminati dai portable workload, ossia dalla combinazione di sistema operativo, applicazioni e dati, indipendentemente dalle piattaforme fisiche o virtuali sottostanti.

Per svolgere meglio questo lavoro Novell ha apportato miglioramenti alla propria soluzione PlateSpin Workload Management, che permette agli amministratori di data center di ottimizzare la distribuzione del carico di lavoro fra macchine fisiche e virtuali a beneficio di utenti e applicazioni.

Ora i nuovi servizi PlateSpin Recon, Migrate, Protect e Orchestrate consentono di profilare, migrare, proteggere e gestire i workload dei server tra infrastrutture fisiche e virtuali in ambienti It eterogenei, dove sono presenti server Windows e Linux, hypervisor quali Citrix XenServer, Microsoft Hyper-V e Virtual Server, VMware Esx ed Esxi e Xen.

In particolare, Migrate disaccoppia i workload dall’hardware sottostante e permette di migrare in qualsiasi luogo nella rete tra server fisici, host virtuali e file immagini;
Protect fornisce la protezione dei workload con la duplicazione mediante un image back-up flessibile e ripristino indipendente dell’hardware; Recon fa profilazione, analisi e pianificazione dei workload per fornire ai gestori di data center per amministrare e ottimizzare il carico di lavoro dei server sia in ambienti fisici che virtuali;
Orchestrate, evoluzione di ZenWorks Orchestrator, interagisce con i server di configurazione e gestione dello storage delle risorse per gestire la relazione tra il computer fisico e le risorse di storage.

Recon, Migrate, Protect sono già disponibili, Orchestrate sarà disponibile nel primo trimestre 2009.

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