In attesa del Mobile World Congress di Barcellona, la società lancia un nuovo servizio di sincronizzazione e la versione definitiva di Android 1.1
Rilasciato in beta in questi giorni, Google Sync è un servizio che consente di sincronizzare i contatti e i calendari di Google con diversi dispositivi mobili, a partire da iPhone, passando per dispositivi Nokia S60, Blackberry per arrivare al mondo Windows Mobile.
Allo sviluppo di Sync ha contribuito anche un importante accordo di collaborazione con Microsoft, che ha concesso in licenza il suo protocollo ActiveSync per la condivisione delle informazioni tra un server e un dispositivo mobile.
Un accordo importante, come in molto sottolineano, perchè, nonostante anni di collaborazione su fronti diverse, è la prima volta che le due società arrivano a una intesa di scambio tecnologico attraverso un accordo di licenza.
Contemporaneamente giunge la notizia del rilascio della versione finale di Android 1.1. La nuova release del sistema operativo firmato dal gigante di Mountain View introduce più che altro correzioni di bug oltre a qualche miglioria. Tra le modifiche, l’aggiunta di un maggior numero di dettagli allorquando vengano effettuare ricerche all’interno delle mappe, una tastiera per la composizione di numeri telefonici che può essere nascosta e liberamente richiamata al bisogno, il supporto per la memorizzazione degli allegati ai messaggi MMS. Ottimizzata anche la gestione degli allarmi, utili per rammentare attività da svolgere od appuntamenti imminenti. Gli sviluppatori di Google Android hanno anche sistemato un bug che poteva portare al blocco della connessione attraverso il protocollo IMAP, durante la gestione dei messaggi di posta elettronica. A beneficio dei programmatori, il pacchetto SDK aggiornato è scaricabile nelle versioni per Windows, Mac OS X e Linux da questa pagina.