I nuovi prodotti e la strategia per i server, con un target preciso: dal medium business in su.
Dopo la presentazione ufficiale del mese di febbraio, è ora giunto il momento per Gateway di muoversi concretamente alla conquista di un mercato che, come sottolinea subito il responsabile italiano Roberto Santarelli, “non coincide con quello di Acer“.
Nell’ambito della strategia multibrand del colosso taiwanese, a Gateway spetta il compito di seguire l’area forse meno presidiata finora: quella che parte dal medium business e arriva ai large account, passando per pubblica amministrazione ed education.
“Al momento del lancio – spiega Santarelli – ci siamo appoggiati molto sulla proposta di Acer, adottando e riadattando di fatto i prodotti best in class della sua offerta. Ora però è arrivato il momento della differenziazione. Il nostro listino si arricchirà di nuovi prodotti e servizi, pensati per il nostro target di riferimento“.
Il focus sul segmento business è totale: nessuna concessione al retail, forte attenzione al canale commerciale, accento sui servizi.
Nell’offerta a marchio Gateway entreranno Netbook, notebook, Destop, Server, Storage e si arriverà fino ai servizi gestiti. In questo momento vengono annunciati tre notebook (NO20, NO50 e NS50), tutti con cuore Intel e schermi da 12 a 15,4″, due desktop (DU10 e DT10), uno ultrasmall e l’altro tower e due monitor, mentre nella seconda parte dell’anno dovrebbe arrivare anche un’offerta netbook.
Un po’ più articolata la questione relativa ai server. In questo caso, Gateway ha scelto di non riprendere parte dell’offerta Acer, ma di riconcepire ex novo l’intera offerta.
“Arriveranno nella seconda parte dell’anno, con qualche rilascio già previsto per il primo quarter del 2010. In realtà, la necessità è quella di sviluppare un’offerta che includa anche blade e macchine high performance“.
Per quanto riguarda i servizi, si parla per ora di gestione remota e di remote monitoring, con funzionalità gestibili anche da imprese prive di skill specifici al proprio interno.
L’assistenza è demandata al centro di Mazzo di Rho, con tempi anche più stringenti di quelli già previsti per i prodotti a marchio Acer.
“Per i nostri prodotti abbiamo pensato a uno Sla di 5 giorni, nel quale si concluda l’intero processo di intervento, dal cliente e ritorno“.
L’assistenza potrà essere erogata anche dai rivenditori partner che comporranno la rete Gateway, che saranno autorizzati a intervenire anche sui notebook.
E la rete comprenderà oltre al distributore (per l’Italia Esprinet, per il resto d’Europa Tech data) una quarantina di rivenditori selezionati.