La trentottesima edizione della fiera di Hannover metterà in mostra le evoluzioni dell’Ict, sempre più orientato al Web e alla sua eco-compatibilità. Grande attesa per il confronto tra vendor e terze parti
Da sempre crocevia delle tendenze che attraversano il mondo dell’Ict, anche quest’anno il Cebit, in programma dal 3 all’8 marzo 2009 a Hannover, promette di mettere in mostra gli ultimi sviluppi che caratterizzano il settore dell’informatica.
I temi al centro della trentottesima edizione della fiera della tecnologia, infatti, saranno la Webciety e il Green It.
La prima denominazione è un neologismo, coniato appositamente per indicare la rilevanza oggi assunta dal Web nell’organizzazione delle attività quotidiane.
«Internet, oltre a essere una leva fondamentale dell’economia – spiega Ernst Raue, responsabile del Cebit nella presidenza della Deutsche Messe –, sta diventando anche una presenza consueta nella vita delle persone, uno strumento per acquisire conoscenza e per sviluppare le relazioni sociali. È per questo – prosegue Raue –, che il Cebit dedicherà un’area all’esposizione di tutte le applicazioni e gli utilizzi possibili della Rete, dal cloud computing, all’enterprise 2.0 e ai social network».
A tale proposito, un ambito su cui sarà focalizzata l’attenzione è l’e-learning, ovvero il futuro settore di mercato che comprenderà tutte le procedure per la produzione e la gestione della conoscenza in formato digitale.
Per quanto riguarda il Green It, invece, Cebit 2009 intende replicare il successo dell’edizione precedente, quando i temi relativi all’eco-sostenibilità, allora agli albori, ottennero dalla fiera un notevole impulso.
Green It World, lo spazio “verde” della manifestazione, sarà quindi ulteriormente ampliato e, a conferma dell’interesse che la questione, in tempi di recessione, suscita anche nella politica, si avvarrà del patrocinio del Ministero Federale dell’Ambiente.
Completano il quadro dell’offerta le novità nei campi del TeleHealth, dell’Rfid e dell’elettronica applicata al settore dell’auto.
Infine, riflettori puntati su Planet Reseller, l’area dedicata agli operatori internazionali del canale, che anche quest’anno potranno incontrare le insegne principali della produzione.
In tempi di crisi, sono attesi confronti costruttivi.