In occasione di MWC 2023, il più importante evento dell’anno per il settore delle telecomunicazioni, Google Cloud ha annunciato tre nuovi prodotti che aiuteranno i fornitori di servizi di comunicazione (CSP, communication service provider) ad affrontare la trasformazione e la monetizzazione della rete.
Telecom Network Automation accelera i deployment di rete e edge sfruttando l’automazione cloud-nativa basata su Kubernetes e la collaborazione con Nephio, un progetto open source che Google Cloud ha fondato in collaborazione con la Linux Foundation nel 2022.
Il secondo prodotto è Telecom Data Fabric, che offre una pipeline di trasformazione ed esposizione dei dati completamente automatizzata invece di un approccio “build-your-own”, molto più dispendioso in termini di tempo. Questo supporta i CSP ad accelerare la migrazione al cloud e il percorso di valorizzazione dei dati.
Infine Telecom Subscriber Insights, che aiuta i CSP a estrarre insight dai dati utilizzando varie fonti di dati di loro proprietà per consigliare azioni su più canali, accelerando la crescita, l’engagement e la fidelizzazione degli abbonati.
La società di Mountain View ha anche evidenziato altre novità di Google Cloud rese note al MWC.
StarHub e Google Cloud hanno annunciato di aver stipulato un accordo pluriennale per creare una rete cloud-nativa aperta, sicura, scalabile ed efficiente dal punto di vista energetico per le imprese di Singapore. StarHub implementerà Google Distributed Cloud Edge con Nokia 5G Standalone Core per portare le sue funzioni di rete 5G cloud-native in un cloud ibrido.
Google Cloud ha collaborato con Analysys Mason a uno studio per capire quali sono le sfide che i CSP devono affrontare nel loro percorso cloud-native, quali sono le loro strategie di automazione cloud-native e altro ancora. Lo studio ha rilevato che il 71% degli intervistati adotterà funzioni di rete cloud-native entro la fine del 2023.
Deutsche Telekom e Google Cloud hanno annunciato una nuova espansione della partnership per definire una roadmap comune per il settore delle telecomunicazioni e avvicinare la potenza del cloud ai dispositivi mobili e connessi all’edge della rete di Deutsche Telekom. Questa collaborazione evidenzia il successo dell’implementazione delle funzioni di rete 5G cloud-native su Google Distributed Cloud Edge (GDC Edge).
Infine, di recente Google Cloud ha annunciato Immersive Stream for XR, che consentirà alle aziende di sfruttare la potenza di calcolo del cloud per renderizzare esperienze realistiche in realtà aumentata e virtuale sulla maggior parte dei dispositivi, ovunque.
Le novità di Google Cloud per i CSP
Ora disponibile in anteprima privata a livello globale, Telecom Network Automation è la versione cloud gestita di Nephio che aiuta a migliorare il time-to-market, l’interoperabilità multi-vendor, a ridurre le configurazioni soggette a errori e a ridurre i costi operativi.
Secondo Google Cloud, se da un lato l’automazione sarà fondamentale per sbloccare i vantaggi delle reti cloud-native, l’applicazione di pratiche di automazione tradizionali o l’utilizzo di tecnologie cloud aziendali su scala network potrebbero non dare i risultati desiderati. Per ottenere efficienza e flessibilità, i CSP devono adottare un nuovo approccio. Ed è a questo che punta Telecom Network Automation.
Bell Canada – sottolinea Big G – ha utilizzato una prima versione di Telecom Network Automation per automatizzare l’implementazione di Google Distributed Cloud Edge, un’iniziativa annunciata per la prima volta nel 2022 per reimmaginare la propria rete principale 5G e supportare la scala e l’efficienza necessarie per le applicazioni abilitate al 5G.
Le reti di telecomunicazione – mette in evidenza Google – forniscono una grande quantità di dati che i CSP possono utilizzare per ottimizzare le loro implementazioni di rete, migliorare l’affidabilità e le operazioni. Tuttavia, oggi i CSP spendono la maggior parte dei loro sforzi nell’implementazione e nella manutenzione delle infrastrutture legacy e nella gestione dei dati, limitando la loro capacità di capitalizzare e mettere rapidamente a frutto le loro risorse di dati principali.
Ora disponibile in anteprima mondiale, Telecom Data Fabric aiuta i CSP a ricavare rapidamente informazioni dai loro dati. Il prodotto semplifica la raccolta, la normalizzazione e la correlazione dei dati attraverso un framework di adattatori. Per una migliore riutilizzabilità, i dati sono esposti attraverso modelli di dati unificati, sfruttando BigQuery e l’architettura DataPlex data mesh che soddisfa le esigenze di governance e sovranità dei dati dei CSP.
Inoltre, Telecom Data Fabric, abbinato a Vertex AI, consente ai CSP e agli sviluppatori ISV di creare applicazioni di analytics AI e ML che supportano le operazioni di rete cross-domain, l’efficienza energetica, l’esperienza degli abbonati e la monetizzazione.
Con l’aumento dei costi delle operazioni di rete e dell’acquisizione degli abbonati, i CSP sono alla ricerca di nuove strade per incrementare i ricavi, aumentare il customer lifetime value e ridurre i costi di acquisizione. Con la transizione accelerata da un ambiente fisico a uno digitale, i CSP devono investire in tecnologie che creino esperienze personalizzate e contestualizzate per gli abbonati.
Ora disponibile in anteprima a livello globale, Telecom Subscriber Insights è un prodotto alimentato dall’intelligenza artificiale che aiuta i CSP a estrarre informazioni utilizzando le proprie fonti di dati esistenti in modo sicuro per la privacy. Il prodotto acquisisce e analizza i dati con modelli di intelligenza artificiale per fornire azioni consigliate e aiutare i CSP a coinvolgere i propri abbonati attraverso una moltitudine di canali. Il risultato è che i CSP possono comprendere meglio il comportamento degli abbonati, fare cross-selling e upselling, gestire il tasso di abbandono e acquisire nuovi clienti in modo più efficace.