A proposito del prossimo sistema operativo che verrà

Come noto, Windows Vista arriverà sui mercati in sei versioni: due aziendali (Vista Business ed Enterprise a 299 dollari), tre per l’utente finale (Home Basic a 199 dollari, Home Premium e Ultimate, rispettivamente a 239 e 399 dollari) e una per i merc …

Come noto, Windows Vista arriverà sui mercati in sei versioni: due aziendali (Vista Business ed Enterprise a 299 dollari), tre per l’utente finale (Home Basic a 199 dollari, Home Premium e Ultimate, rispettivamente a 239 e 399 dollari) e una per i mercati emergenti (Vista Starter). Tra le caratteristiche della versione Enterprise (e Ultimate) c’è la funzione BitLocker, che impedisce l’accesso ai dati in caso il pc venga rubato o smarrito. Inoltre, c’è l’apertura alla virtualizzazione: la funzione “Virtual pc express” fa girare le applicazioni “vecchie” in un ambiente che emula le versioni precedenti di Windows. È presente anche un sottosistema per far girare applicazioni Unix su Vista. Va detto che le caratteristiche di sicurezza contenute in Windows Vista potrebbero minare seriamente il mercato dei prodotti di sicurezza per Windows, in particolar modo eliminando la necessità di utilizzare software antispyware o firewall desktop, ma anche i prodotti di disk encryption e determinate tipologie di software di intrusion prevention.

L’impatto su tale “indotto” del mondo Windows dipenderà da quanti decideranno di utilizzare le versioni più complete del sistema operativo. È probabile che solo le realtà di piccole dimensioni si accontentino delle funzioni di sicurezza fornite da Microsoft “embedded”, mentre in ambito enterprise potrebbero essere necessarie ulteriori funzioni di gestione. Non dovrebbe soffrire, invece, il settore degli antivirus per Windows: a meno di improvvisi colpi di scena, questo genere di funzioni resterà ad appannaggio del servizio Windows Live OneCare. I dubbi, però, non finiscono qui. Windows Vista porta con sé due tipologie di requisiti di sistema: Vista Capable (processore a 800 MHz e 512 Mb di memoria), in grado di utilizzare tutte le funzioni base del sistema operativo, ma non la nuova interfaccia Aero, e Vista Premium Ready, ovvero i pc capaci di far gustare anche tutte le caratteristiche grafiche. Questi richiedono come minimo un processore da 1 GHz, 1 Gb di Ram e scheda grafica con 128 Mb di memoria. Per cercare di rasserenare gli animi, Microsoft tiene a precisare che anche con la configurazione minima l’Os è pienamente utilizzabile.

Tuttavia, dato che ogni volta che nasce una nuova generazione di sistema operativo l’interfaccia è elemento fondamentale, ci si chiede che senso possa avere utilizzare Vista senza Aero.

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