L’azienda è giovanissima, ma alle spalle ci sono gli anni di esperienza di Riccardo Tribbia e Fabio Butti, Ceo il primo, Cto il secondo e founder entambi e del senior developer Flavio Suardi.
Tiknil infatti nasce come Srl nel 2016, ma è solo una tappa di un percorso iniziato tre anni prima in un coworking e che la vede oggi sviluppare app native per iOS e Android e lavorare con aziende affermate e startup.
“Tiknil significa link it al contrario e il nostro logo è un nodo – spiega Riccardo Tribbia –. Nel mondo dell’informatica le competenze si dividono e avere una app ‘solitaria’ a volte non ha molto senso: per noi lo assume all’interno di processi aziendali che necessitano di una soluzione. Ecco perché a nostro avviso è importante fare rete con i professionisti del settore e non, costruire un team che comprenda anche bravi grafici, sviluppatori web e agenzie di comunicazione. Avere al fianco un network di persone con le quali confrontarsi su aspetti diversi per noi è stato importante, ci ha aperto gli occhi”. L’esperienza del coworking è parte del Dna dei professionisti di Tiknil che vantano una produzione di app trasversale che copre settori differenti.
Shelly, l’app per la sicurezza
Come l’automotive per il quale Tribbia spiega di avere sviluppato un’applicazione che raccoglie i dati dei sensori presente nella vettura. Nel campo della domotica, invece, si è arrivati al completo controllo degli appartamenti con la gestione a distanza di antifurto o dei dispositivi per l’automazione della casa
Un’applicazione che gode di una certa notorietà è invece Shelly che utilizza lo stesso principio di Waze, la app che raccoglie in tempo reale le segnalazioni del traffico inviate dagli automobilisti. Dopo la registrazione è possibile inviare visualizzare la mappa della zona interessata, leggere e inviare le varie segnalazioni. È possibile segnalare 12 tipologie di potenziale pericolo o di disagio che si stanno verificando. Ad ogni segnalazione gli utenti che si trovano nel raggio di 1,5 chilometri riceveranno una notifica sul cellulare.
Partnership
Altri lavori riguardano l’app fitness per la società che produce integratori e raccoglie i dati sull’attività fisica degli utenti, Crumbee, social network basato sulla geolocalizzazione Crumbee, ed Easynurse, interscambio di servizi a livello infermieristico che si sta sviluppando tra Monza e Milano.
Accanto a queste ci sono soluzioni per le aziende come l’applicazione che migliora la produttività degli agenti inserendo elementi di competizione come punteggi, classifiche e confronti con i colleghi o la dashboard che riassume i dati delle centraline elettroniche frutto di una collaborazione con lo spin off del Politecnico che rappresenta per Tiknil il legame con le medio-grandi aziende. Un esempio di partnership che vede la società fornire servizi mobile a chi in catalogo ha soluzioni high tech di altri tipo. E con queste raggiungere aziende di medio-grandi dimensioni.
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