Che sia al mare, in montagna o in città esporsi al sole in modo consapevole è essenziale per evitare scottature e danni alla pelle. Per avere un’abbronzatura al top ma con un’esposizione corretta possono esserci di aiuto anche alcune app suggerendoci per quanto tempo esporci al sole e che tipo di protezione usare. Noi ve ne proponiamo cinque.
1. Sole amico
Nata dalla collaborazione Cdv (Commissione Difesa Vista) e Cosmetica Italia (Associazione Italiana delle Imprese Cosmetiche) “Sole Amico” che base alle diverse intensità dei raggi Uv, in tempo reale, suggerisce come proteggere occhi e pelle nel modo più adeguato, nel luogo in cui ci si trova. per evitare danni alla salute.
Le indicazioni fornite tengono conto sia delle condizioni esterne (luogo, ora e raggi Uv) che del particolare fototipo (colore degli occhi, tipo di pelle, età) dell’utilizzatore in modo da “confezionare il consiglio su misura per vivere al meglio e in sicurezza i momenti all’aria aperta e la propria abbronzatura”.
Completa la app anche un servizio più ludico: un “sun-quiz” che testa le conoscenze dell’utente in materia di protezione dai raggi Uv, è possibile divertirsi a pianificare viaggi e gite fuori porta, scoprendo allo stesso tempo i consigli utili per proteggere pelle e occhi in un determinato luogo e/o ambiente naturale, e seguire le indicazioni di un oculista e di un dermatologo che, via video, forniranno utili consigli per la salute.
2. Salvati la pelle
Si chiama “Salvati la pelle” l’applicazione realizzata dalla Fondazione Melanoma Onlus, che, grazie al dispositivo di localizzazione Gps presente nel cellulare o nel tablet, è in grado di individuare la posizione dell’utente e di confrontare queste coordinate con i dati provenienti dai satelliti dell’Esa (Agenzia Spaziale Europea). In questo modo, rileva l’intensità dei raggi UV nel luogo esatto in cui si trova l’utente e fornisce informazioni sullo spessore dello strato dell’ozono. Contiene inoltre schede di approfondimento sui diversi fototipi in base alla classificazione dell’Oms (Organizzazione Mondiale della Sanità) e sui possibili danni e benefici dei raggi ultravioletti. Inoltre suggerisce per quanto tempo esporsi al sole e che tipo di protezione utilizzare in base ai diversi fototipi di pelle, per scongiurare il rischio di scottature e danni alla cute e avere un’abbronzatura ideale.
3. Sun Timer
L’applicazione Lancaster Sun Timer è in grado di monitorare l’esposizione in tempo reale, minuto dopo minuto, suggerendo quando riapplicare l’abbronzante grazie a un apposito timer. Infatti, autorizzando la posizione, inserendo le informazioni di base sul tipo di pelle e il livello di protezione solare (Spf), il timer sarà in grado di dire quando riapplicare la protezione solare per avere la migliore e più sicura abbronzatura. Quando il tempo di esposizione al sole si esaurisce, l’applicazione emetterà un suono per far sapere che è ora di riapplicare la crema solare o di interrompere l’esposizione al sole. L’app può essere utilizzata in qualsiasi parte del mondo.
4. World Uv
World Uv è l’app per smartphone creata dall’associazione britannica dei dermatologi (British Association of Dermatologists, Bad) in collaborazione con l’istituto inglese di meteorologia, che fornisce quotidianamente una previsione gratuita dell’irradiazione UV (indice UV) in più di 10.000 località nel mondo. L’indice Uv identifica il picco di intensità per la radiazione solare Uv in una particolare località in uno specifico giorno dell’anno e fa sapere il livello di rischio per ogni tipo di pelle e quando è il caso di coprirsi con occhiali da sole e abiti chiari di cotone o quando è addirittura meglio mettersi all’ombra. È solo in inglese.
5. iBronze
iBronze è una particolare applicazione sviluppata da Il Meteo, che in pochi secondi suggerisce quale protezione solare, da 0 a 50, utilizzare in funzione del proprio fototipo (tipo di pelle, sensibilità) e dell’intensità dei raggi solari previsti per qualsiasi località del mondo.
