Liberata dal contenzioso che l’opponeva ad Arthur Andersen, Andersen Consulting si prepara a una radicale mutazione. Dal prossimo gennaio, infatti, sarà ufficiale la nuova denominazione di x-link Accenture; 002; A; 27-10-2000 x-fine-link , che p …
Liberata dal contenzioso che l’opponeva ad Arthur Andersen, Andersen
Consulting si prepara a una radicale mutazione. Dal prossimo gennaio,
infatti, sarà ufficiale la nuova denominazione di
x-link
Accenture; 002; A; 27-10-2000
x-fine-link
, che porterà con sé soprattutto una strategia fatta di creazioni di
filiali comuni con produttori di hardware o software, generalmente di
"marca". é un approccio senz’altro originale nel mondo dei servizi,
che al di là del semplice accordo commerciale abitualmente praticato.
Il vantaggio della formula sta nel fatto che l’investimento messo in
gioco salda meglio i due partner. L’entità comune, assimilabile a una
start up, attira persone che apprezzano poco il rapporto con grandi
gruppi industriali, mentre le dimensioni, senz’altro più contenute,
permettono maggiore reattività alle domande dei clienti.
Andersen Consulting ha inaugurato la nuova strategia già nella scorsa
primavera, con la creazione di
x-link
Avanade; 004; A; 13-03-2000
x-fine-link
, insieme a Microsoft. Da poco è attiva la realtà italiana, che
occupa qualche decina di consulenti. Il suo ruolo è di occuparsi
della definizione e dell’installazione di infrastrutture, che
poggiano su elementi come Windows 2000 e Sql Server 2000, mentre
l’obiettivo è soddisfare rapidamente la domande di creazione di
piattaforme per l’e-commerce, la comunicazione interna o le intranet
per le grandi e medie aziende. La società ha un capitale iniziale, a
livello globale, di 1 miliardo di dollari, di cui 385 milioni sono il
valore dell’assistenza e dello sviluppo di soluzioni prodotti da
Microsoft, mentre Andersen Consulting ha messo sul piatto 1.200
specialisti nel mondo.
Altri accordi sono seguiti nel tempo. Con Sun Microsystems, ad
esempio, la futura Accenture ha avviato ePValue, per la realizzazione
di soluzioni di e-procurement, mentre con British Telecom è stata
messa in atto una collaborazione, tramite la società comune
e-peopleserve, per l’outsourcing delle risorse umane. Ulteriori
evoluzioni seguiranno dopo gennaio. E il modello ha già fatto scuola,
se si pensa all’intesa siglata fra
x-link
Cisco e Cap Gemini; 001; A; 03-11-2000
x-fine-link
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