A livello italiano, nel giro di tre anni la società intende arrivare a essere uno dei prime tre player del segmento, basando le vendite su prodotti Dlp innovativi indirizzati principalmente allo Smb.
28 maggio 2003 Anche per Acer è arrivato il
momento di entrare nel mercato dei videoproiettori. Malgrado il periodo
economico non certo felice e il già alto affollamento nel settore, la società
giapponese ha deciso di puntare in modo deciso su questo segmento, dando vita a
una divisone specifica che curerà in prima persona il business.
Nonostante si parli di una gamma totalmente nuova di prodotti, fa notare
Marcello Ettami, business manager peripheral di Acer Italia, “è l’ideale
completamento la nostra linea hardware”. Infatti, i principali clienti a cui
Acer ha intenzione di proporre i propri videoproiettori sono proprio gli stessi
clienti cui l’azienda tradizionalmente si rivolge con i propri portatili, ovvero
la piccole e media impresa. Tuttavia, non va dimenticato che attualmente circa
il 20% del venduto è appannaggio dell’utenza domestica, che se ne avvale
all’interno di soluzioni home theater. Questo tipo di cliente, assolutamente
nuovo per Acer, verrà approcciato tramite il tradizionale canale
dell’elettronica di consumo e del bruno, con i cui operatori la società sta già
attivando degli accordi.
Partendo adesso e praticamente con share pari a zero, la neonata divisione
videoproiettori si è posta come obiettivo per il corrente hanno di riuscire a
rosicchiare circa il 4% del mercato ai concorrenti. Per l’anno prossimo si parla
di uno share del 6% per arrivare almeno al 10% nel 2005, ovvero a rappresentare
uno dei tre major player del settore.
Le armi con cui Acer intende raggiungere tali obiettivi sono rappresentate da
prodotti innovativi basati esclusivamente sulla tecnologia Dlp di Texas
Instruments. Più in dettaglio, i modelli a listino attualmente sono tre: Pd310,
Pd 320 e Pd520. Il primo, l’entry level venduto a 1699 euro (Iva inclusa), offre
una risoluzione 800 x 600, una luminosità di 1.100 Ansi lumen, un contrasto
500:1 e pesa 1,5 Kg. Il Pd320 differisce dal precedente principalmente per la
risoluzione (1024 x 768) e il prezzo (2.299 euro). Il terzo, il Pd520, è il
gioiello di famiglia e si contraddistingue per un contrasto di 1800:1, la
luminosità di 1.500 Ansi lumen e il peso di soli 1,7 Kg. Il prezzo è di 3.499
euro.
Entro l’anno sono previsti altri quattro nuovi modelli che andranno a
completare l’offerta sia sulla fascia alta sia su quella entry level.
A fronte del posizionamento che Acer intende dare ai propri videoproiettori,
dall’inizio del prossimo mese verrà proposto il bundle Tablet Pc (modello Tm100)
e videoproiettore (Pd 310) a circa 3.000 euro.