Sviluppate per erogare servizi PaaS e SaaS, le due strutture sono realizzate utilizzando tecnologie Cisco, NetApp, VmWare e Cordys.
Hanno sede ad Arezzo e Roma i due nuovi data center inaugurati da Clouditalia, la realtà specializzata in servizi di telecomunicazioni e cloud nata dopo l’acquisizione di Eutelia e operativa dallo scorso mese di giugno.
Realizzati con il contributo di partner tecnologici del calibro di Cisco, VMware, NetApp e Cordys, i due data center hanno richiesto un investimento di oltre 7 milioni di euro e oltre un anno di progettazione.
La loro infrastruttura include le più recenti soluzioni di Unified Computing e di Networking di Cisco, nello specifico il framework Unified Data Center, così come la virtualizzazione e lo storage top di gamma di VMware e NetApp. La piattaforma di orchestrazione, per l’integrazione di tutti i processi applicativi è invece targata Cordys.
Non solo.
I due data center utilizzano circuiti ottici con 40Gb/s di banda allocata posizionati direttamente sul backbone in fibra ottica di Clouditalia, che si estende per oltre 14.000 Km sul territorio nazionale, così da garantire la sincronia e offrire un reale disaster recovery dei servizi.
Similmente, condizionamento e alimentazione sono stati progettati in ottica di massima efficienza e di green data center.