Adesso made in Italy vuol dire anche high-tech

Assegnati i premi di Confindustria Servizi Innovativi e Tecnologici alle aziende italiane capaci di innovazione digitale nella sanità, informazione, beni culturali, efficienza energetica. Vincono Telecom, Engineering e Rai. Menzioni per Aditech, Centrica, Drake e Tesan.

Sono sette le società italiane protagoniste della prima edizione del “Premio per l’innovazione nell’Information Communication & Media Technology” (Icmt), promosso da Confindustria Servizi Innovativi e Tecnologici.

Per il presidente, Stefano Pileri, sull’innovazione digitale si sta affermando un nuovo made in Italy tecnologico che è  destinato ad assumere un valore strategico per il Paese.

La giuria, ha assegnato tre premi e cinque menzioni speciali per l’innovazione nell’Information Communication & Media Technology.

Il Premio Icmt 2010 convergenza Tlc driven è stato assegnato a My Doctor @ Home di Telecom Italia per: “la rilevanza sociale dell’applicazione e per l’ampiezza dell’integrazione realizzata sia nella convergenza tecnologica che a livello di servizio”.
È un servizio di teleassistenza domiciliare che integra molteplici funzioni, consentendo ai pazienti affetti da patologie cardiache, diabetologiche, pneumologiche, di misurare, in autonomia o con supporto infermieristico, i propri parametri clinici direttamente da casa e di trasmetterli all’unità medica ospedaliera, attraverso qualsiasi rete dati disponibile.

Il Premio Icmt 2010 convergenza It driven lo ha vinto Pharos di Engineering per: “l’importante lavoro di sviluppo e sperimentazione, condotto a livello europeo, e per il contenuto di innovazione creativa che porta nel mondo dei contenuti digitali”.
Pharos è un progetto europeo per la realizzazione di motori di ricerca di nuova generazione. La tecnologia sviluppata consente di trovare informazioni e contenuti multimediali navigando su canzoni, video, immagini, estraendo automaticamente i significati e le informazioni direttamente dal contenuto, e non solo sui titoli o testi descrittivi definiti dall’utente. Pharos può ricercare ed elaborare il volto di un attore, classificare lo stato d’animo espresso da una colonna sonora fino a riconoscere dal timbro musicale se il film è triste o comico.

Il Premio Icmt 2010 convergenza Media driven è andato a Hyper Media News della Rai per: “l’approccio innovativo con cui viene affrontata la convergenza tra differenti tipologie di contenuto e per il contributo a un settore di rilevanza cruciale qual è quello dell’informazione”.
Si tratta di un sistema automatico per l’aggregazione di sorgenti di informazione giornalistica, in grado di integrare le informazioni generate dall’analisi del contenuto audiovisivo con le informazioni disponibili attraverso i siti di informazione. Il principio di funzionamento si basa su una tecnologia per l’aggregazione ibrida di oggetti di tipologia differente, come gli articoli testuali dei siti Web e le unità elementari di informazione televisiva.

Menzioni speciali: per la sanità digitale ad Aditech di Ancona per il progetto Mocas; per la telemedicina a Tesan di Vicenza per la best practice E-Healt Center; per i beni culturali e Turismo a Centrica di Firenze per la best practice Uffizi Touch; per il marketing e comunicazione a Drake di Milano per la best practice Webrep, per l’efficienza energetica a Telecom Italia per la best practice E-Cube.

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