L’operazione inattesa ma in fondo non sorprendente, visto le possibili sinergie tra le due piattaforme.
Adobe Systems ha reso noto di aver raggiunto un accordo
definitivo per l’acquisizione di Macromedia, in una transazione
di solo scambio azionario valutata 3,4 miliardi di dollari, aggiungendo così al
suo portafoglio prodotti tutta l’offerta Flash.
L’operazione viene immediatamente considerata sensata da
parte degli analisti e degli osservatori, che in buona sostanza si confessano
sorpresi ma non stupiti.
Concordano, di fatto, con la motivazione rilasciata
dal Ceo di Adobe, Bruce Chizen, il quale così ha dichiarato: “I clienti
ormai richiedono sempre più spesso soluzioni che consentano di creare, gestire e
distribuire contenuti e applicazioni che sempre più spesso vanno dalle immagini,
all’audio, al video“.
Con l’integrazione di Pdf e Flash –
questo in buona sostanza il valore tecnologico dell’operazione
– Adobe sarà in grado di offrire ai propri clienti una piattaforma completa.
Una
vorta terminato l’iter formale, Macromedia avrà una partecipazione minoritaria nella nuova compagine, nell’ordine del 18%.
Il suo chief executive, Stephen Elop, assumerà il ruolo
delle field operation mondiali di Adobe.