Buone le trimestrali delle due società, grazie rispettivamente ad Acrobat e ai Treo.
Non hanno nulla in comune, Adobe e PalmOne. Ma questa
notizia le vede affiancate per la singolarità che contraddistringue i dati
relativi all’ultima trimestrale.
In entrambi i casi, le
crescite sia del fatturato sia degli utili sono attribuibili al buon andamento
di una sola delle linee di prodotto nel loro listino.
Così per Adobe il primo
trimestre del nuovo esercizio fiscale si chiude con un fatturato di 472,9
milioni di dollari, contro i 423,3 del pari periodo dell’anno precedente, e con
un utile di 60 centesimi ad azione, contro i 50 dell’anno prima, grazie alla
forte domanda dei prodotti della linea Acrobat.
Per PalmOne, le buone notizie
arrivano al traino dei Treo, le cui vendite non solo portano il fatturato
del terzo trimestre d’esercizio a una crescita del 18% da 242,5 a 285,3 milioni
di dollari, ma consentono alla società di ribaltare i 20 centesimi per azione di
perdita dello scorso anno in un utile di 9 centesimi.