Ignite 2020 ha rappresentato un’occasione non solo per Microsoft, di rilasciare numerosi e importanti annunci, ma anche per i partner tecnologici della società di Redmond, tra cui Adobe, che quest’anno è stata oltretutto nominata Microsoft Alliance Global ISV Partner of the Year.
Ma soprattutto, Adobe ha svelato una serie completa di integrazioni, nuove o potenziate, con le applicazioni Microsoft: questi aggiornamenti sono stati progettati per abilitare una collaborazione più ricca, una produttività più semplice, nuovi scenari di firma elettronica sicuri e flussi di lavoro automatizzati per i documenti complessi.
Come lo è per Microsoft, anche Adobe considera Teams come un hub centrale per la produttività e ne vede le enormi potenzialità come strumento di collaborazione, ben oltre la videoconferenza e la chat. Le integrazioni partono dunque da Microsoft Teams.
Il nuovo Adobe Sign for Teams è ora arricchito con la funzione di Live Signing: molte transazioni, accordi o cerimonie che implicano la firma sono momenti importanti che beneficiano dell’interazione personale, sottolinea Adobe, e il Live Signing consente una nuova esperienza di firma “faccia a faccia”, direttamente nelle videochiamate di Microsoft Teams.
Come estensione della nuova piattaforma Approvals di Microsoft, Adobe consentirà agli utenti di utilizzare la firma elettronica di Adobe Sign per le loro richieste di approvazione.
Inoltre presto, più utenti Acrobat saranno in grado di commentare e annotare in tempo reale sui documenti Pdf archiviati in SharePoint, OneDrive o Teams nell’interfaccia utente di Teams.
Adobe Creative Cloud per Microsoft Teams: quest’anno Adobe aveva già rilasciato un importante aggiornamento per aggiungere workflow di notifica e condivisione degli asset in diversi strumenti di Creative Cloud, tra cui Photoshop, Illustrator, InDesign e Adobe XD; ora ha reso questa opzione più sicura e conveniente con il supporto per Single Sign-On (SSO) e Microsoft Azure Active Directory.
Microsoft Power Automate consente un’automazione efficiente dei processi ripetitivi e con le integrazioni Adobe Document Cloud e Adobe Sign le organizzazioni possono automatizzare flussi di lavoro documentali enterprise complessi con transazioni di firma elettronica sicure.
Con i nuovi Adobe Document Services per Power Automate gli utenti saranno presto in grado di sfruttare l’API Tools come parte di Adobe Document Services, per gestire casi d’uso quali la conversione di documenti Word in Pdf o la protezione, la modifica e l’esportazione di Pdf come parte del flusso di lavoro su un documento.
Inoltre, per quel che riguarda Adobe Sign per Power Automate, di recente Adobe ha introdotto un connettore aggiornato che incorpora le funzionalità di “support array”, ideale per flussi di lavoro complessi che richiedono un gran numero di destinatari, campi modulo e documenti.
Adobe Sign supporta già Dynamics 365 Sales con workflow di firma elettronica integrati, e ora questa integrazione aggiornata ed estesa supporta scenari aggiuntivi per gli utenti di Dynamics.
La nuova release di Adobe Sign for Dynamics 365 Customer Service and Field Service migliora i flussi di lavoro documentali di supporto al servizio clienti e alla produttività dei lavoratori sul campo, mentre Sign for Dynamics 365 Sales è stato espanso con nuove funzioni di conformità.
Anche Adobe Acrobat per SharePoint e OneDrive è stato potenziato ed è ora possibile aprire, commentare, annotare e modificare i Pdf nel browser, direttamente da SharePoint o OneDrive.
Infine, la connessione all’API di Microsoft Graph consentirà ai documenti archiviati in Document Cloud di essere visualizzati nei risultati della ricerca di Microsoft 365.