Ip Solutions Center 3.0 consente di impostare le configurazioni relative a molteplici dispositivi Vpn da una postazione centrale. Aggiornamenti anche per altri software di management.
19 maggio 2003 Importanti novità di Cisco Systems potenziano l’attuale offerta in materia di sicurezza gestita e reti private virtuali. Tra le nuove versioni presentate, il Cisco Ip Solutions Center 3.0 consente di impostare le configurazioni relative a molteplici dispositivi Vpn da una postazione centrale, prima di aggiornare in push una serie di siti remoti. Lo stesso strumento permette di impostare in push i tunnel di Vpn da una location centrale a una remota. La piattaforma semplificherà la gestione dei progetti di Vpn su Ip che oggi molte organizzazioni scelgono in sostituzione dei vecchi collegamenti in frame relay.
Cisco introdurrà anche nuove release di Cisco Security Device Manager, CiscoWorks Vpn Management Solution e CiscoWorks Security Information Management Solution, nonché un nuovo “system network module” anti-intrusione. Gli aggiornamenti sono stati già sperimentati da utenti come il Dipartimento dell’agricoltura degli Stati Uniti (Usda), che si è servito di tool come l’Ip Solutions Center e la serie Ie 2100 (che fornisce l’installazione e la gestione automatica dei dispositivi di rete) per la creazione di 2.500 connessioni Vpn verso le sue sedi distaccate. Il progetto dell’Usda, basato sulla messa in opera di oltre 3.000 access router Cisco 2651 servirà anche per sperimentare un sistema di rilevamento mobile satellitare che sfrutterà la tecnologia Gps per misurare la superficie dei terreni coltivati.
