Confagricoltura, l’organizzazione di rappresentanza delle imprese agricole italiane, e Open Fiber, l’operatore di telecomunicazioni con infrastruttura di rete ultra-broadband in fibra ottica, hanno annunciato con un comunicato congiunto di aver siglato un accordo di partnership teso a facilitare la transizione alla agricoltura 4.0.
La collaborazione tra le due realtà ha l’obiettivo di favorire la diffusione della banda ultra-larga nelle aziende agricole italiane, attraverso una serie di iniziative che, hanno spiegato Open Fiber e Confragricoltura, da una parte agevoleranno la realizzazione della rete, e dall’altra porteranno vantaggi tecnologici al settore.
Lo scopo finale è quello di consentire agli imprenditori agricoli di fare un ulteriore salto di qualità verso l’agricoltura 4.0. Portare la trasformazione digitale nel settore agrifood con la cosiddetta agricoltura 4.0 non è una moda del momento ma un passaggio chiave: l’utilizzo delle tecnologie digitali interconnesse può portare numerosi vantaggi, tra cui una migliorare resa e sostenibilità delle coltivazioni, l’aumento della qualità produttiva e di trasformazione, nonché migliori condizioni di lavoro.
Per Open Fiber e Confragricoltura, questo accordo assume una grande rilevanza soprattutto in questo delicato momento caratterizzato dall’emergenza sanitaria del Covid-19.
In questo periodo, sottolineano le due organizzazioni, è emersa in modo chiaro l’importanza strategica della digitalizzazione e la necessità di accelerarne i processi di sviluppo, in particolare in un settore, come quello agro-alimentare, che non si è mai fermato nel corso di questi ultimi due mesi.
Diventa dunque quanto mai necessario, sottolineano Open Fiber e Confragricoltura, lavorare insieme affinché le aziende del settore primario che producono, trasformano e commercializzano i loro prodotti, anche attraverso canali di ecommerce, siano in grado di continuare a garantire la propria competitività, potendo contare su una rete interamente in fibra ottica in grado di garantire stabilità, velocità e capienza nella trasmissione dei dati.
L’accordo siglato da Open Fiber e Confragricoltura permetterà anche di avviare collaborazioni per consentire la definizione e diffusione di linee guida e iniziative per il superamento del digital divide, favorendo la diffusione della cultura digitale, perseguendo con determinazione lo sviluppo economico, tecnologico e sociale dell’agricoltura e delle imprese agricole.
Per Francesco Postorino, direttore generale di Confagricoltura “Confagricoltura continua così il suo percorso virtuoso che punta al fondamentale contributo della ricerca e dell’innovazione tecnologica per lo sviluppo di filiere agricole e agroalimentari moderne che sempre di più ricorrono a sistemi di precision farming e di agricoltura digitale, per assicurare produzioni di qualità e sostenibili dal punto di vista sociale, ambientale ed economico”.
Simone Bonannini, Direttore Marketing e Commerciale di Open Fiber, sottolinea che “L’accordo siglato con Confagricoltura ci permetterà di raggiungere più velocemente con la nostra rete di ultima generazione le aziende della filiera agricola. Siamo certi che un’Italia più digitale sia indispensabile a maggior ragione nella fase della ripartenza e del rilancio dopo il lockdown. Per questo vogliamo agevolare lo scatto necessario verso soluzioni tecnologiche d’avanguardia necessarie per continuare a competere nei mercati globali. In quest’ottica, la rete ultra-broadband di Open Fiber è uno dei fattori chiave per non restare indietro”.