Akamai e Riverbed velocizzeranno le applicazioni sui cloud ibridi

12 Maggio 2011

Le due aziende uniscono le rispettive capacità di ottimizzazione di Internet e delle reti Wan per togliere i colli di bottiglia prestazionali. Soluzione pronta a inizio 2012.

Le aziende adottano i servizi di cloud computing pubblici per evitare l’implementazione di infrastrutture e rendere più efficienti i modelli di business. Di conseguenza le applicazioni aziendali in modalità cloud, che precedentemente risiedevano all’interno della rete aziendale, diventano accessibili sull’Internet pubblica, che per definizione non è controllabile. C’è quindi la necessità di soluzioni per gestire le problematiche legate a prestazioni, disponibilità, scalabilità e sicurezza, introdotte dall’ambiente di rete ibrido.

Allo scopo Akamai e Riverbed stanno collaborando per portare nei primi mesi del 2012 un’offerta congiunta che permetterà alle aziende che utilizzano i servizi cloud pubblici di risolvere il problema dei colli di bottiglia nelle prestazioni delle applicazioni.

La collaborazione prevede lo sviluppo di una soluzione congiunta per l’accelerazione delle applicazioni per le reti cloud ibride, che sfrutta una combinazione di ottimizzazione Internet e ottimizzazione Wan.

La soluzione sarà progettata per accelerare le applicazioni in modalità cloud.
Akamai e Riverbed intendono focalizzarsi sull’integrazione di tecnologie per risolvere le nuove problematiche legate alle prestazioni delle applicazioni introdotte dalle reti cloud ibride.

Il software di ottimizzazione Internet di Akamai sarà integrato nelle appliance Riverbed Steelhead con l’obiettivo di estendere l’ottimizzazione di Internet alle reti aziendali.

Inoltre, il software per l’ottimizzazione Wan di Riverbed sarà integrato negli edge server di Akamai per estendere l’ottimizzazione Wan al cloud pubblico, portando Riverbed dai datacenter aziendali ai datacenter cloud.