Con il lancio dell’Alcatel One Touch 311, durante la 38^ edizione di Smau, la società francese riconferma il proprio impegno nell’interpretare le tendenze del mercato
Allo stato dell’arte, dire telefono cellulare corrisponde a più o meno a
parlare di mercato della sostituzione. Lo sa bene Alcatel che ha scelto il più
importante appuntamento con l’It in Italia per presentare l’ultimo nato della
famiglia One Touch, il 311.
Dedicato a un
utenza giovane, il nuovo dispositivo è a tutti gli effetti il fratello minore
dell’Alcatel One Touch 511, dedicato a un utenza più professional, ma non solo
business.
Nonostante si continui a parlare di nuove tecnologie, Gprs
e Umts in testa, la società ha scelto di puntare tutto ancora
sui caratteristiche come design accattivante, dimensioni ridotte e prezzo competitivo.
Non a caso,
il nuovo Gsm di casa Alcatel, oltre alla funzione Wap, porta con sé
caratteristiche di appeal come i frontalini interscambiabili, le funzioni
vibracall, vivavoce ed Ems per inviare immagini, icone fisse, animate e suoni.
Il tutto in 87 grammi di peso.
Commercializzato a partire dal mese di
ottobre, l’Alcatel One Touch 311 verrà proposto al costo di 349mila lire, anche
se il recentissimo accordo stretto dal produttore con Tim per la
commercializzazione del modello 511, porterà presumibilmente a un adeguamento
del prezzo a favore degli utenti finali.
L’appuntamento di
Alcatel con la tecnologia di seconda generazione è invece rimandato alla
prossima primavera.