Previsioni di fatturato allineate al budget e rafforzamento in aree dell’Italia centrale.
Algolnet , il network di system integrator e Var, sta per concludere la prima fase organizzativa: quella che prevedeva il recruitment degli affiliati o dei partner. Ora che il “team” allargato annovera ben 29 società, più altre nove che fanno parte di un consorzio affiliato, Vito di Vincenzo, amministratore delegato della società è pronto a investire nella fase di consolidamento e allargamento sul mercato. “ Cercheremo – fa sapere – di rafforzarci in Toscana, nel Triveneto e in Sicilia”. I costi per aderire a questa sorta di consorzio tecnologico sono legati a una fee d’ingresso pari a novemila euro “di cui – specifica il manager – settemila saranno restituiti erogando formazione e supporto attraverso il nostro network”.
Ai partner, AlgolNet fornisce anche supporto a livello marketing e soprattutto in fase di elaborazione di un business plan e di un marketing plan. Ma anche skill e strumenti ad hoc per partecipare a bandi di gara e affrontare richieste di personale certificato interinale. Il successo di questa esperienza sembra, comunque, dipendere dalla mentalità dei partner che devono superare l’abitudine di lavorare “solo all’interno del proprio orticello, per impostare, invece, una sana competizione collaborativa”.
Di sicuro la logica dello spostamento dei costi fissi del personale certificato in costi variabili dovrebbe essere vincente. In questo momento, le previsioni di budget sono in linea rispetto all’obiettivo di fatturato che si aggira attorno ai 20-25mila euro per il primo anno di attività.