Dopo l’acquisto della francese Schneider Electric, di cui è parte Mge Ups Systems cresce l’offerta della società
Già dallo scorso ottobre il gruppo francese Schneider Electric, di cui è
parte Mge Ups Systems, ha rivolto il suo interesse su Apc attraverso una
proposta d’acquisto per creare un gruppo molto forte nell’offerta dei prodotti
di continuità operativa. La proposta, finalizzata a febbraio, ha di fatto messo
nelle mani del gruppo francese l’intero pacchetto azionario di Apc.
“Si è così creata la Apc-Mge Critical Power and Cooling
services, divenuta una business unit all’interno del gruppo Schneider – spiega
Fabio Bruschi, attuale country manager di Apc Italia -. Naturalmente, entrare a
far parte di un gruppo storico e consolidato apre per noi orizzonti interessanti
e ci dà solidità finanziaria”.
Dal punto di vista dell’offering, la nuova realtà propone ora un’ampia gamma di prodotti e servizi nel settore alimentazione e raffreddamento che “non possono che costituire un vantaggio per i clienti ai quali ci rivolgiamo” commenta Bruschi. Ma tale
acquisizione avrebbe portato un predominio nell’offerta degli Ups monofase da
parte del gruppo Schneider Electric (prodotti commercializzati sia da Apc che da
Mge) e dunque la Commissione europea per l’antitrust ha chiesto al gruppo di
trovare una soluzione. Schneider ha pensato, allora, di creare un’azienda
indipendente, denominata Mge Ops (Office protection systems) nella quale confluiranno tutte le attività commerciali e i contratti in essere che riguardano i prodotti monofase di Mge Ups. Resta inteso che Apc-Mge continuerà ad avere una propria offerta monofase costituita dai prodotti di Apc.
Inizialmente tutto questo sarà gestito all’interno di Mge, in attesa di un
partner finanziario e industriale che la nuova struttura troverà per garantirsi
uno sviluppo futuro. Nei prossimi mesi verranno delineate più chiaramente sia le
strategie della business unit Apc-Mge sia quelle della nuova Mge Ops.
