La società di ricerche di mercato e consulenza Usa si appoggia alla start up italiana per iniziare la conquista dell’Europa.
21 maggio 2003 Un accordo di rappresentanza esclusiva per l’Italia con Nextvalue segna l’ingresso di Aberdeen Group in Europa. Fondata nel 1988 a Boston, la società statunitense attiva nelle ricerche di mercato e consulenza nell’Ict, ha deciso di fare il primo passo sul Vecchio Continente appoggiandosi alla nuova realtà Nextvalue, nata nel dicembre del 2002 a Milano (compartecipata dalla private equity italiana, Opera21) fondata da Alfredo Gatti, manager di provata esperienza nell’ambito dell’It, attorno al quale ruota un gruppo di manager esperti nella consulenza direzionale e nella ricerca oltre a un network di aziende.
”L’obiettivo di Nextvalue è quello di creare valore per i propri clienti che sostanzialmente appartengono a tre tipologie come l’area dei sistemi informativi presso le aziende, gli operatori finanziari e quelli Ict – ha sottolineato Gatti – . I temi su cui abbiamo una significativa esperienza e che proponiamo ai clienti con un approccio end-to-end, in quanto tutti vogliono servizi completi, sono essenzialmente quattro e riguardano Business discovery, Business process management, in termini soprattutto di outsourcing, It value chain management e merger & acquisition ”.
Per monitorare periodicamente il mercato e confrontarsi con le esigenze dell’utenza nazionale, Nextvalue ha deciso di creare un panel di 25 grandi utenti, da consultare a intervalli regolari, per comprenderne le sigenze e obiettivi, mentre sul fronte della media azienda di fascia alta, l’impegno riguarda la creazione di un Osservatorio permanente italiano (250 imprese su un universo di riferimento di 2.000) da consultare con cadenza semestrale.