La notizia era già stata anticipata, in forma di indiscrezione, lo scorso mese di luglio, senza alcuna conferma dalle parti interessate. Ora però è tornata nelle cronache internazionali, con qualche dettaglio in più.
Sì, Amazon sarebbe in fase di trattativa con Enel per convertire vecchie centrali in datacenter, aprendo così a una ulteriore espansione dei servizi cloud della società nel nostro Paese.
Si tratterebbe di un ulteriore passo nel processo di radicamento di AWS in Europa: dopo gli investimenti in Irlanda, Regno Unito e Germania, la società è pronta infatti a investire anche nella regione di Parigi.
Amazon entrerebbe così nel piano di riconversione di Enel, che sta dismettendo vecchie centrali per passare ad altre forme e fonti energetiche. Per questo la società ha da tempo lanciato open calls alle parti interessate, perché si presentassero con proposte e progetti concreti. Le centrali in dismissione sono 23, con una capacità complessiva di 13 gigawatt.
A quanto pare, dunque, Amazon sarebbe tra i soggetti che hanno espresso interesse, tanto che le voci parlano di una chiusura dell’accordo nell’arco di qualche mese.
Oggetto dell’accordo potrebbero essere da tre a cinque impianti, tra cui figurerebbero uno nel torinese e uno nel piacentino.
Sul tema ha riferito in Parlamento anche il sottosegretario all’Industria Paola De Micheli.