Un nuovo report pubblicato da AMD in partnership con 451 Research ha evidenziato come gli obiettivi di sostenibilità stiano ora influenzando concretamente le decisioni relative all’architettura di rete.
In un momento in cui i conflitti territoriali, l’incertezza economica e le sfide della supply chain sono al centro dell’attenzione, gli operatori di telecomunicazioni stanno rivedendo le loro priorità nell’ambito del 5G, delle open network e dell’edge computing, sostenuti da una crescente necessità di avere un modello di business più rispettoso dell’ambiente.
Gli operatori stanno già dando priorità alle funzionalità di sostenibilità nella scelta dell’infrastruttura. Il 43% dei network stakeholder intervistati ha dichiarato che l’efficienza energetica è la caratteristica più importante da considerare quando si scelgono gli edge server, addirittura prima della sicurezza e delle trust credential (37%), che si sono posizionate al secondo posto.
Le più recenti reti mobili sono sempre più sistemi cloud-nativi, disaggregati, decentralizzati e aperti. Man mano che iniziano a operare come moderne infrastrutture cloud, si presentano delle opportunità in quanto le reti possono iniziare a incorporare nuove funzionalità avanzate e integrare capacità di edge computing che possono avere un impatto concreto sui risultati in termini di sostenibilità e contenimento delle bollette energetiche, ponendo le basi per il prossimo “capitolo” del 5G, sottolinea AMD.
Il primo layer funzionale su cui gli operatori 5G possono concentrarsi per aumentare l’efficienza inizia con l’aggiornamento della central processing unit (CPU). Per le funzioni del piano utente ai margini della rete, i server x86 sono una scelta naturale, ma i ritardi nelle performance di efficienza energetica hanno creato un’opportunità per modificare lo status quo.
Il 66% degli operatori intervistati ha dichiarato che sarebbe disposto a prendere in considerazione una piattaforma x86 alternativa rispetto a un provider tradizionale per supportare i carichi di lavoro del core o dell’edge della rete, e i motivi principali per cui prenderebbe in considerazione un cambiamento sono le migliori performance e l’aumento dell’efficienza energetica.
Oltre alla sostituzione delle architetture dei server, mette in evidenza AMD, si prevede che anche diverse altre aree di innovazione contribuiranno agli obiettivi di efficienza energetica. Tra queste, l’utilizzo di fonti energetiche alternative, le innovazioni nei data center come il liquid cooling, gli acceleratori specializzati per incrementare le performance per watt e le funzionalità delle reti di accesso radio come la modalità sleep.
Il report completo è disponibile sul sito AMD, come anche maggiori informazioni sulle iniziative dell’azienda in materia di efficienza energetica.