Penalizzata dalla concorrenza con Intel. Bene gli Opteron.
Nessuna sorpresa, va detto. Che nel secondo trimestre dell’anno Amd non avrebbe raggiunto gli obiettivi di fatturato era preannunciato.
Così non si sono verificati scossoni particolari.
La società ha annunciato un fatturato di 1,22 miliardi di dollari, inferiore al tetto di 1,33 miliardi atteso dagli analisti di Thomson First Call, mentre l’utile ha toccato gli 89 milioni di dollari, pari a 18 centesimi per azione, contro i 22 centesimi attesi.
Responsabile delle non brillanti performance il contributo derivante dal business dei processori per desktop. La pesante battaglia dei prezzi ingaggiata con Intel ha penalizzato il fatturato.
Va detto comunque che rispetto al pari periodo dell’anno precedente, questo risultato rappresenta un incremento del 53%, senza contare il business legato alle memorie ceduto nel corso dell’anno.
La trimestrale continua a essere guidata dalle vendite degli Opteron, con consegne in crescita del 26% su base sequenziale. Cosa che fa pensare ad Amd di essere riuscita a togliere un po’ di share a Intel sul mercato server.
Per quanto riguarda invece il trimestre in corso, la società prevede di riuscire a mettere a segno risultati leggermente al di sopra delle medie stagionali.