Negli Usa da dicembre le Google Maps sono consultabili presso le pompe di benzina
Google decide di giocare fuori casa e allarga il raggio d’azione alle fonti rinnovabili lanciando un’iniziativa che punta a creare elettricità a un costo inferiore rispetto all’elettricità prodotta dal carbone.
Il progetto Rec (Renewable energy cheaper than coal), si focalizzerà inizialmente sullo sviluppo di tecnologie per la produzione e l’utilizzo di energia termo-solare, eolica e per la realizzazione di sistemi geotermici e altre tecnologie competitive.
Rec prevede l’assunzione di ingegneri ed esperti in campo energetico per guidare il gruppo di ricerca e sviluppo e lavorare, tra i diversi progetti, alla realizzazione di sistemi geotermici avanzati.
Nel 2008 Google prevede di investire parecchi milioni di dollari in ricerca e sviluppo e in progetti connessi all’utilizzo di energia rinnovabile. Come parte del processo di pianificazione in atto, la società sta anticipando inoltre l’investimento di centinaia di milioni di dollari in progetti innovativi per lo sviluppo di energia.
Intanto in dicembre debutterà il servizio di Google Maps presso alcune migliaia di pompe di benzina statunitensi. Destinato a chi non utilizza il navigatore il servizio prevede la consultazione del servizio di mappe direttamente nelle stazioni di rifornimento di carburante della Gilbarco.
Utilizzando una connessione a Internet le pompe sono in grado di offrire anche Google Maps sui display. E’ prevista anche una stampante per portare con sé i risultati della ricerca, mentre per ora non è contemplato l’inserimento di annunci pubblicitari.
Google decide di giocare fuori casa e allarga il raggio d’azione alle fonti rinnovabili lanciando un’iniziativa che punta a creare elettricità a un costo inferiore rispetto all’elettricità prodotta dal carbone.
Il progetto Rec (Renewable energy cheaper than coal), si focalizzerà inizialmente sullo sviluppo di tecnologie per la produzione e l’utilizzo di energia termo-solare, eolica e per la realizzazione di sistemi geotermici e altre tecnologie competitive.
Rec prevede l’assunzione di ingegneri ed esperti in campo energetico per guidare il gruppo di ricerca e sviluppo e lavorare, tra i diversi progetti, alla realizzazione di sistemi geotermici avanzati.
Nel 2008 Google prevede di investire parecchi milioni di dollari in ricerca e sviluppo e in progetti connessi all’utilizzo di energia rinnovabile. Come parte del processo di pianificazione in atto, la società sta anticipando inoltre l’investimento di centinaia di milioni di dollari in progetti innovativi per lo sviluppo di energia.
Intanto in dicembre debutterà il servizio di Google Maps presso alcune migliaia di pompe di benzina statunitensi. Destinato a chi non utilizza il navigatore il servizio prevede la consultazione del servizio di mappe direttamente nelle stazioni di rifornimento di carburante della Gilbarco.
Utilizzando una connessione a Internet le pompe sono in grado di offrire anche Google Maps sui display. E’ prevista anche una stampante per portare con sé i risultati della ricerca, mentre per ora non è contemplato l’inserimento di annunci pubblicitari.
