Per evitare i licenziamenti, la divisione Information and Communication Mobile offre ai propri dipendenti periodi di congedo a stipendio ridotto
Possibile che la via della riduzione dei costi debba per forza passare per tagli all’organico?
La domanda probabilmente se la pongono tutti, ma non sono molti che tentano la strada della possibile alternativa.
Tra le aziende che seguono questo orientamento troviamo la divisione Information and Communication Mobile di Siemens, che, dal primo settembre, ha di fatto concesso ai prori dipendenti di prendersi un periodo di allontanamento dal lavoro, a stipendio ridotto, senza però perdere definitivamente il posto.
Chi usufruirà di un congedo pari a tre mesi riceverà nel periodo una paga pari al 50% dello stipendio percepito fino a quel momento, chi sceglie un congedo semestrale si accontenta del 40%, chi decide per un periodo di nove mesi scende ulteriormente al 30%, mentre chi arriva al massimo consentito, vale a dire i 12 mesi, riceve un compenso pari al 20% della retribuzione attuale.
A detta dei portavoce della società, la misura, alla quale ciascun dipendente può accedere, previo consenso del proprio diretto superiore, consentirebbe di superare il periodo “nero” senza tuttavia privarsi di dipendenti necessari una volta ristabilita la congiuntura favorevole.