Per il terzo anno consecutivo Windtre è stata riconosciuta come Top Employer in Italia.
L’azienda guidata da Jeffrey Hedberg è fra le 1.600 società certificate nel mondo da Top Employers Institute analizzando 120 Paesi.
La Certificazione del Top Employers Institute è il riconoscimento ufficiale delle eccellenze aziendali nelle politiche e strategie HR e della loro attuazione per contribuire al benessere delle persone, migliorare l’ambiente di lavoro e il mondo del lavoro.
Viene rilasciata alle aziende che raggiungono e soddisfano gli elevati standard richiesti dalla HR Best Practices Survey.
La survey ricopre sei macro aree nell’ambito della gestione delle risorse umane, esamina e analizza in profondità 20 diversi topic e rispettive best practice, tra cui People Strategy, Work Environnment, Talent Acquisition, Learning, Well-being, Diversity & Inclusion e molti altri.
Top Employers Institute
Top Employers Institute è l’ente certificatore globale delle eccellenze aziendali in ambito HR. Il Programma Top Employers aiuta ad accelerare le pratiche d’eccellenza HR per contribuire a migliorare il mondo di lavoro. Attraverso il Programma di Certificazione Top Employers, le aziende possono essere validate, certificate e riconosciute Employers of choice. Fondato 30 anni fa, Top Employers Institute ha certificato nel 2021 in 120 Paesi di tutto il mondo oltre 1600 aziende, che grazie alle loro eccellenze in ambito HR hanno generato un impatto positivo sulla vita di oltre 7 milioni di dipendenti.
Il programma D Factor
Per Rossella Gangi, Direttrice Human Resources di Windtre, «L’orientamento alla cura, all’ascolto e alla responsabilità ha spinto Windtre ad adottare tutte le misure per tutelare salute e sicurezza dei lavoratori, a partire dall’estensione dello smart working su larga scala, oltre a una serie di iniziative di comunicazione interna che hanno permesso di mantenere alti motivazione e senso di appartenenza, definendo un nuovo modo di lavorare: insieme, anche se fisicamente distanti. Windtre ha continuato a investire sulla formazione con il lancio del programma D Factor, pensato per potenziare le competenze digitali, fondamentali in questo momento di rapida trasformazione del mondo del lavoro».