Per il momento, né la rinvigorita competizione né i tagli di prezzo sembrano influire sul bilancio della sempre più ricca Intel. Il primo trimestre dell’esercizio fiscale ’97, infatti, si è chiuso con un nuovo balzo nel fatt …
Per il momento, né la rinvigorita competizione né i tagli di prezzo
sembrano influire sul bilancio della sempre più ricca Intel. Il primo
trimestre dell’esercizio fiscale ’97, infatti, si è chiuso con un nuovo
balzo nel fatturato e, soprattutto, negli utili, arrivati ormai a un terzo
del valore compelssivo del giro d’affari. Gli introiti sono saliti a 6,4
miliardi di dollari, con un’ascesa del 39% rispetto ai 4,6 miliardi ddi un
anno fa. I profitti hanno raggiunto invece i 2 miliardi di dollari, più ch
e
raddoppiando la cifra di 894 milioni registrata nello stesso periodo del
’96.
Per i prossimi mesi, si attende da un lato l’effetto della recente riduzion
e dei prezzi per contrastare sul nascere le velleità di Amd e Cyrix, ma
dall’altro l’effetto positivo dell’arrivo del Pentium II, atteso per il 7
maggio prossimo. Il risultato di queste spinte contrastanti dovrebbe
essere, secondo le previsioni della stessa Intel, un andamento costante per
tutto l’anno sulle cifre globali di fatturato e percentuale degli utili
registrata in questo primo trimestre. Alla fine dell’anno, questo si
dovrebbe tradurre in un giro d’affari intorno ai 25 miliardi di dollari e
in una percentuale di profitti lordi attorno al 60%.