Android Wear ha un nuovo nome: ora si chiama Wear OS by Google. Si apre dunque una “nuova vita” per il sistema operativo di Google progettato per i prodotti e le soluzioni wearable. La nuova denominazione, più “neutra”, tende a smussare “l’appartenenza al campo” Android.
Google infatti specifica che, nel 2017, un utente su tre di nuovi smartwatch Android Wear era anche un utente iPhone. Non è casuale che questo rinnovamento avvenga alla vigilia di Baselworld 2018. Quella di Basilea è tra le più importanti, se non la principale, fiera dedicata all’orologeria. L’intera industria orologiera si ritrova a questo appuntamento annuale e i riflettori dei media sono puntati sui suoi protagonisti.
Wear OS by Google, un nome meno “schierato”
Il cambio di denominazione riflette quindi la volontà di Google di presentare la sua tecnologia wearable come aperta a tutti. In sostanza, ovviamente, non cambia nulla dal punto di vista tecnico. Rimane il sistema operativo Android e la stretta integrazione con la piattaforma Google. Si tratta semplicemente di un rebranding all’insegna di un’identità del marchio più neutrale.
Il nuovo nome prenderà man mano il posto del vecchio sugli smartwatch e nelle app, nel corso delle prossime settimane. La nascita di Android Wear risale a circa quattro anni fa. Da allora Google ha collaborato con numerose aziende d’elettronica e del settore orologiero, per la realizzazione di soluzioni wearable.
Sul sito dedicato sono disponibili maggiori informazioni su Wear OS by Google.