Anthropic afferma che la visione dell’azienda per quel che riguarda Claude AI è sempre stata quella di creare sistemi di intelligenza artificiale che lavorino a fianco delle persone e ne migliorino significativamente i flussi di lavoro.
Come passo in questa direzione, gli utenti di Claude.ai Pro e Team possono ora organizzare le loro chat in progetti (Projects), riunendo in un unico luogo insiemi curati di conoscenze e attività di chat, con la possibilità di rendere le loro migliori chat con Claude visualizzabili dai colleghi. Con questa nuova funzionalità, Claude può consentire la generazione di idee, un processo decisionale più strategico e risultati ancora migliori.
La funzionalità Projects è disponibile su Claude.ai per tutti i clienti Pro e Team (quindi non del piano Free) e può essere alimentata da Claude 3.5 Sonnet, l’ultima versione del modello. Ogni progetto include una finestra contestuale di 200K, l’equivalente di un libro di 500 pagine, sottolinea Anthropic, in modo che gli utenti possano aggiungere tutti i documenti, il codice e gli approfondimenti pertinenti per migliorare l’efficacia di Claude.
Projects consente di basare i risultati di Claude sulle proprie conoscenze interne: guide di stile, codebase, trascrizioni di interviste o lavori passati. Questo contesto aggiuntivo permette a Claude di fornire un’assistenza esperta in tutte le attività, dalla scrittura di e-mail come se fosse il proprio team di marketing alla composizione di query SQL come un analista di dati.
Inoltre, spiega Anthropic, è possibile definire istruzioni personalizzate per ogni progetto, per adattare ulteriormente le risposte di Claude, ad esempio per chiedere all’AI di usare un tono più formale o di rispondere alle domande dal punto di vista di un ruolo o di un settore specifico. Con i progetti, è possibile iniziare molto più rapidamente e ampliare le proprie competenze per qualsiasi compito, sottolinea Anthropic.
Gli artefatti aiutano a lavorare meglio con Claude aiutando gli utenti a vedere, modificare e costruire con l’AI. Basta chiedere a Claude di generare contenuti come snippet di codice, documenti di testo, grafici, diagrammi o progetti di siti web, e gli artefatti appariranno in una finestra dedicata accanto alla conversazione.
Gli artefatti migliorano in particolare le capacità di coding di Claude per gli sviluppatori, offrendo una finestra di codice più ampia e anteprime live per i frontend che semplificano le revisioni. È possibile partecipare all’anteprima della funzionalità Artifacts in Claude.ai tramite il menu dell’account sul pannello di sinistra.
Gli utenti del piano Team possono anche condividere snapshot delle loro migliori conversazioni con Claude nel feed di attività del progetto condiviso dal team. I feed di attività aiutano ogni membro del team a trarre ispirazione da diversi modi di lavorare con Claude e aiutano l’intero team a migliorare le proprie capacità di lavorare con l’intelligenza artificiale.
La condivisione di prodotti di lavoro co-creati con Claude – evidenzia Anthropic – può migliorare l’innovazione in aree come il product development e la ricerca, in cui l’unione delle conoscenze organizzative di tutta l’azienda può produrre risultati di qualità superiore.