Liberare risorse It dalla manutenzione delle soluzioni antispam per ricollocarle su nuovi progetti.
Con questo intento IMarEst, istituto anglosassone che riunisce ingegneri, scienziati e tecnici navali in un unico organismo internazionale professionale e multi-disciplinare, ha installato Libra Esva virtual appliance per Vmware per proteggere le caselle di posta da spam, virus, phishing e altre minacce email.
Nata per porsi quale collettore di idee per la comunità navale mondiale, l’organizzazione marina che conta sull’adesione globale di oltre 15mila individui provenienti da più di 100 Paesi nel mondo, era, infatti, alla ricerca di un nuovo antispam capace di ridurre le risorse impiegate nella soluzione adottata in precedenza e implementata come appliance virtuale.
A una settimana dall’adozione della soluzione Mail Gateway Libra Esva, Ronnie van de Laak, Head of Operations di ImarEst, ha riportato in una nota ufficiale una diminuzione di oltre l’80% della gestione dei workload, cui va sommato un tasso superiore di cattura dello spam e zero falsi positivi e l’attuazione di policy personalizzate per la sicurezza e l’alta disponibilità.
Inoltre, la soluzione “black-box” proposta da Libra Esva ha consentito all’istituto impegnato nella promozione dello sviluppo scientifico dell’ingegneria, delle scienze e delle tecnologie navali, di integrare il controllo di tutti i processi di gestione email attraverso un’unica interfaccia centrale dedicata riducendo, di fatto, la complessità del sistema, e i costi di licenza.