I positivi risultati finanziari sono anche frutto della nuova politica di riduzione delle spese. Leggi licenziamenti
L’American Power Conversion
Corporation ha chiuso il 1° trimestre di quest’anno con un fatturato pari a
359,7 milioni di dollari, il 16% in più rispetto a quanto registrato nello
stesso periodo di un anno fa.
La società quotata al Nasdaq con il simbolo
Apcc, ha continuato a crescere soprattutto nel comparto dei grandi sistemi,
ovvero nelle soluzioni destinate ai data center, ma anche nella produzione di
attrezzature e applicazioni di comunicazione. Il segmento in questione ha
infatti registrato un incremento del 132% rispetto il primo trimestre del
2000.
Geograficamente parlando, il fatturato dell’America del Nord e di
quella Latina ha rappresentato il 62% dell’intero risultato trimestrale, con una
crescita anno su anno pari al 27%. La regione Emea, pur rappresentando il 21%
del fatturato, ha registrato una diminuzione del 9% rispetto allo stesso periodo
di un anno fa. L’Asia è invece cresciuta del 16% anno su anno, facendo
registrare anche per il periodo in esame un +17%.
I positivi risultati
economici della società sono però frutto anche di una politica di allineamento
dei costi operativi rispetto alla capacità produttiva. Sarebbe a dire, una
riduzione dell’organico – già in questo primo trimestre – di circa il 4% della
forza lavoro. Una quota che, entro la fine dei prossimi tre mesi, la società
conta di incrementare di altre 200 unità.