Una scelta strategica dettata in primis dalla necessità di ridurre l’inventario e di rispondere alla crescente richiesta del mercato per desktop con display da 17”.
26 agosto 2002 Stop alla produzione
degli iMac con display da 15”. Allo scopo di ridurre l’inventario accumulato e
di favorire la diffusione dei propri pc con display a cristalli liquidi da 17”,
Apple ha optato per dismettere la produzione dei modelli rivelatisi meno
profittevoli. Una scelta dettata anche dall’andamento altalenante del mercato in
questione e dei prezzi per pc che, ridottisi, hanno reso molto più appetibile
l’acquisto di macchine dotate di schermi piatti e di grandi dimensioni. A
partire dal prossimo autunno, dunque, addio alle ‘abat-jour’ desktop da 15”. E
i fornitori taiwanesi come Quanta Computer, Foxconn Electronics e Catcher
Technology si adeguano, ma non senza adottare qualche provvedimento per
salvaguardare i propri interessi. Il complesso design delle macchine della Mela,
che richiedono oltre un centinaio di passaggi per essere assemblate, continuano
a essere altamente profittevoli per quest’ultimi. Ma le cose potrebbero cambiare
rapidamente. Ed ecco allora che Quanta ha già provveduto a spostare la
produzione degli iMac da 17” in Cina dove la manodopera ha costi nettamente
inferiori rispetto al resto del mondo.