Il mese scorso Apple e Google avevano annunciato una partnership su una una tecnologia per il tracciamento dei contatti Covid-19, che potesse aiutare i governi e le autorità sanitarie di tutto il mondo ad affrontare l’emergenza in corso.
Apple e Google si sono anche impegnate a pubblicare e aggiornare costantemente le bozze delle specifiche e della documentazione tecnica, prevalentemente rivolte agli sviluppatori che dovranno implementare tale soluzione costruita in risposta alla pandemia di Covid-19, documentazione che copre anche l’aspetto della privacy, di importanza cruciale.
Sul sito dedicato agli sviluppatori, Apple ha ora pubblicato ulteriori istruzioni sul framework ExposureNotification, che consente di implementare, spiega la società di Cupertino, un “sistema di notifica dell’esposizione Covid-19 che protegge la privacy degli utenti” (in modo analogo, anche Google rilascia documentazione e istruzioni per i propri sistemi).
Le Api di questa tecnologia di tracciamento sono disponibili nell’Sdk di iOS 13.5 (e superiori), che attualmente è in Beta.
Utilizzando il framework ExposureNotification, gli sviluppatori possono creare app che informano le persone sulla potenziale esposizione a Covid-19, così come creare un sistema di notifica che impiega chiavi e identificatori casuali per trasmettere diagnosi positive in aggiunta a dati quali sintomi associati, prossimità e durata.
Oltre alle specifiche del framework, Apple ha pubblicato anche esempi di codice che illustrano come costruire un’app “sample” che consenta alle persone di sapere quando sono venute a contatto con qualcuno che soddisfa una serie di criteri di un caso di Covid-19.
Non tutti gli sviluppatori potranno accedere alle funzionalità del framework. Prima di poter sviluppare un’app che utilizzi le notifiche di esposizione (exposure notification), spiega Apple, è necessario essere abilitati e aver ricevuto il permesso di utilizzo (la cui richiesta deve essere inoltrata ad Apple).
Nei termini della Exposure Notification Entitlement Request, che è possibile consultare sul sito per sviluppatori, si legge che esiste una serie di requisiti per ricevere l’Entitlement Profile da parte di Apple.
Per utilizzare le Api Exposure Notification, è necessario essere un ente governativo oppure uno sviluppatore che è stato approvato e avallato da un’entità governativa per lo sviluppo di un’applicazione per conto di un governo, in risposta all’emergenza Covid-19. Inoltre, l’Entitlement Profile è limitato a una richiesta per Paese, a meno che il Paese stesso non abbia un approccio regionale o che si sia diversamente concordato con Apple.
Ci sono poi numerosi requisiti aggiuntivi (e le guideline possono essere aggiornate e ulteriormente rafforzate in qualsiasi momento da parte di Apple, quindi è consigliabile lavorare sempre sulla base dei contenuti aggiornati) per l’utilizzo delle Api, la cui implementazione è destinata esclusivamente all’app di contact tracing per il Covid-19.
Come è comprensibile, molti dei requisiti sono pensato per evitare abusi nell’utilizzo di dati che sono molto sensibili. Ad esempio, le app di contact tracing non possono includere pubblicità, promozioni o contenuti di marketing. Inoltre i dati raccolti possono essere usati solo per supportare le iniziative di contrasto alla pandemia di Covid-19, e per nessun altro motivo (nemmeno, ad esempio, da parte delle forze dell’ordine per applicare la quarantena).