Gli analisti prospettano una forte crescita del aquota di mercato dei prodotti della Mela. E Intel vende anche le flash memory per iPod
Bill Gates dice che il suo competitor è Ibm e non è certo Google a togliergli
il sonno. E se non lo preoccupa il motore di ricerca figuratevi quella
Mela mozzicata che vanta una quota di mercato nei pc a livello
mondiale fra il 3 e il 4%. Sarà, ma quando i concorrenti iniziano a essere più
di uno in settori diversi forse un filo di preoccupazione inizia a esserci.
Anche perché Apple, che sembrava avere infilato la
via dell’elettronica di consumo e del mercato musicale, torna alla ribalta con i
suoi Mac Intel inside
. Un’operazione che porta vantaggi a entrambe le aziende (Apple e Intel) e che va a colpire Microsoft in ciò che più gli sta a cuore: le licenze di Windows installate su ogni pc venduto.
La mossa di Steve Jobs permette ad Apple di avere prodotti
comparabili con i pc, soprattutto per quanto riguarda i notebook, e gli
garantisce un aggiornamento tecnologico impensabile negli anni
precedenti. La quota di mercato detenuta dalla Mela non giustificava gli
investimenti necessari per garantire nuovi chip con una certa frequenza.
Il cuore Intel, un marchio molto conosciuto anche
presso i non addetti, permette poi alla società di Cupertino di approcciare
con più convinzione il mondo consumer. Tanto che gli analisti
si spingono a ipotizzare una forte crescita della quota di mercato della Mela i
cui prodotti, tra l’altro, diventano gli unici sui quali possono girare software
come Os X, applicazioni Java, Linux e Windows. Infine, ora Apple può
giocarsi con più tranquillità
la partita del video su pc con i produttori che utilizzeranno invece la nuova piattaforma Viiv di Intel per l’entertainment.
Per Intel, invece, il vantaggio è di
entrare in un nuovo mercato dal quale prima erano esclusi che porta con sé anche
quello delle memorie Flash per iPod fornite anch’esse dalla società di santa
Clara.
Un gioco vantaggioso per entrambi dietro il quale
non c’è un declino dei prodotti della Mela. Ultimamente Apple non
vendeva solo iPod. Nonostante l’imminente arrivo del Mactel nell’ultimo
quarter ha venduto infatti il 20% di pc in più rispetto allo stesso periodo
dello scorso anno.