L’attesa prima serie di funzioni di Apple Intelligence è ora disponibile per gli utenti di iPhone, iPad e Mac tramite un aggiornamento software gratuito con il rilascio di iOS 18.1, iPadOS 18.1 e macOS Sequoia 15.1.
Apple Intelligence – lo ricordiamo – è l’AI della società di Cupertino, il sistema di intelligenza personale che sfrutta la potenza del silicio Apple per comprendere e creare linguaggio e immagini, agire in tutte le app e attingere dal contesto personale per semplificare e accelerare le attività quotidiane, compiendo al contempo quello che l’azienda definisce un importante passo avanti per la privacy nell’IA. Oggi è disponibile la prima serie di funzioni, e molte altre saranno disponibili nei prossimi mesi, annuncia Apple.
Innanzitutto è necessario però sottolineare che questa prima serie di funzioni di Apple Intelligence, disponibile da subito come aggiornamento software gratuito con iOS 18.1, iPadOS 18.1 e macOS Sequoia 15.1, è accessibile nella maggior parte delle regioni del mondo ma solo quando il dispositivo e la lingua di Siri sono impostati sull’inglese americano. Quindi non è disponibile in Europa e non supporta l’italiano.
La società di Cupertino ha però preannunciato che Apple Intelligence sta rapidamente aggiungendo il supporto per altre lingue: a dicembre, Apple Intelligence sarà disponibile per l’inglese localizzato in Australia, Canada, Irlanda, Nuova Zelanda, Sudafrica e Regno Unito; ad aprile, un ulteriore aggiornamento software offrirà un supporto linguistico più esteso e altri arriveranno nel corso dell’anno. Apple conferma che saranno supportate anche le lingue cinese, inglese (India), inglese (Singapore), francese, tedesco, italiano, giapponese, coreano, portoghese, spagnolo, vietnamita e altre ancora.
Per la prima volta Apple cita ufficialmente una data per la disponibilità della sua AI in Europa. Apple ha infatti annunciato che, ad aprile, le funzioni di Apple Intelligence inizieranno a essere distribuite agli utenti di iPhone e iPad nell’UE. Ciò includerà molte delle funzioni principali di Apple Intelligence, tra cui Strumenti di scrittura, Genmoji, Siri riprogettata con una comprensione linguistica più ricca, l’integrazione di ChatGPT e altro ancora. Inoltre, con macOS Sequoia 15.1 gli utenti Mac dell’UE possono accedere ad Apple Intelligence in inglese americano.
Dal punto di vista hardware, Apple Intelligence è disponibile su iPhone 16, iPhone 16 Plus, iPhone 16 Pro, iPhone 16 Pro Max, iPhone 15 Pro, iPhone 15 Pro Max, iPad con A17 Pro o M1 e successivi e Mac con M1 e successivi.
“Apple Intelligence introduce una nuova era per iPhone, iPad e Mac, offrendo esperienze e strumenti nuovissimi che trasformeranno ciò che i nostri utenti possono realizzare“, ha dichiarato Tim Cook, CEO di Apple. “Apple Intelligence si basa su anni di innovazione nell’IA e nell’apprendimento automatico per mettere i modelli generativi di Apple al centro dei nostri dispositivi, offrendo ai nostri utenti un sistema di intelligenza personale facile da usare, il tutto proteggendo la loro privacy. Apple Intelligence è AI generativa in un modo che solo Apple può offrire, e siamo incredibilmente entusiasti della sua capacità di arricchire la vita dei nostri utenti“.
“Apple Intelligence sblocca nuove ed entusiasmanti funzionalità che rendono l’iPhone, l’iPad e il Mac ancora più utili e proficui, dai Writing Tools che aiutano a perfezionare la scrittura, alle summarized notifications che fanno emergere ciò che è più importante, alla possibilità di cercare quasi tutto nelle foto e nei video semplicemente descrivendolo“, ha dichiarato Craig Federighi, Senior Vice President Software Engineering di Apple. “E tutto questo poggia su una base di privacy grazie all’on-device processing e al Private Cloud Compute, un nuovo approccio innovativo che estende la privacy e la sicurezza dell’iPhone al cloud per proteggere le informazioni degli utenti. Siamo entusiasti di offrire oggi agli utenti la prima serie di funzioni di Apple Intelligence, e questo è solo l’inizio“.
Le prime funzionalità disponibili di Apple Intelligence
Profondamente integrati in iOS, iPadOS e macOS, gli Strumenti di scrittura consentono agli utenti di perfezionare il proprio linguaggio riscrivendo, correggendo e riassumendo il testo praticamente ovunque scrivano, compresi Mail, Messaggi, Note, Pages e app di terze parti.
Con Rewrite, Apple Intelligence consente agli utenti di scegliere tra diverse versioni di ciò che hanno scritto e di regolare il tono – professionale, conciso o amichevole – in base al pubblico e al compito da svolgere. Proofread controlla la grammatica, la scelta delle parole e la struttura delle frasi, suggerendo anche modifiche – con relative spiegazioni – che gli utenti possono rivedere o accettare rapidamente. Gli utenti possono anche selezionare il testo e farlo riassumere sotto forma di “paragrafo digeribile”, punti chiave puntati, tabella o elenco.
Inoltre, Siri diventa più naturale, flessibile e profondamente integrato nell’esperienza di sistema. Ha un design rinnovato con un’elegante evidenziazione luminosa che avvolge il bordo dello schermo quando è attiva su iPhone, iPad o CarPlay. Su Mac, gli utenti possono posizionare Siri in qualsiasi punto del desktop per accedervi facilmente mentre lavorano. Gli utenti possono scrivere a Siri in qualsiasi momento su iPhone, iPad e Mac e possono passare fluidamente dal testo alla voce mentre usano Siri per accelerare le attività quotidiane.
Grazie a una più ricca capacità di comprensione del linguaggio, Siri è in grado di seguire gli utenti quando incespicano nelle parole e di mantenere il contesto da una richiesta all’altra. Inoltre, grazie a un’ampia conoscenza dei prodotti, Siri è ora in grado di rispondere a migliaia di domande sulle funzioni e le impostazioni dei prodotti Apple. Gli utenti possono imparare di tutto, da come registrare una schermata a come condividere facilmente una password Wi-Fi.
L’app Foto è ancora più intelligente con molte nuove funzionalità. La ricerca in linguaggio naturale consente agli utenti di cercare qualsiasi cosa descrivendo semplicemente ciò che stanno cercando, come “Maya che fa skateboard con una camicia tie-dye“. Questo funziona anche nei video, così gli utenti possono cercare qualcosa che è accaduto in un segmento specifico del video e andare direttamente al video. La ricerca offre anche suggerimenti di completamento intelligenti per aiutare gli utenti a completare rapidamente una ricerca.
Per quelle volte in cui un oggetto o una persona indesiderati finiscono nell’inquadratura di una foto, lo strumento Clean Up offre agli utenti un modo per rimuovere gli elementi di distrazione rimanendo fedeli al momento che intendono catturare.
La funzione Memories offre ora agli utenti la possibilità di creare i film che desiderano vedere semplicemente digitando una descrizione. Utilizzando la comprensione del linguaggio e delle immagini, Apple Intelligence selezionerà le foto e i video migliori in base alla descrizione dell’utente, creerà una trama con capitoli basati sui temi identificati dalle foto e li organizzerà in un filmato con un proprio arco narrativo.
Tenere sotto controllo le e-mail non è mai stato così facile. Priority Messages, una nuova sezione nella parte superiore della posta in arrivo di Mail, mostra le e-mail più urgenti, come un invito a pranzo in giornata o una carta d’imbarco. In tutta la casella di posta, gli utenti possono vedere i riepiloghi senza dover aprire un messaggio e, per le discussioni più lunghe, possono toccare o fare clic su Summarize per visualizzare i dettagli più importanti. Inoltre, Smart Reply fornisce suggerimenti per una risposta rapida e identifica le domande contenute in un’e-mail per garantire una risposta completa.
Apple Intelligence aiuta gli utenti a stabilire le priorità e a rimanere nel momento, grazie ai riepiloghi delle notifiche che consentono di analizzare notifiche lunghe o sovrapposte con dettagli chiave direttamente sulla schermata di blocco, ad esempio quando una chat di gruppo è particolarmente attiva. Un nuovo Focus, Reduce Interruptions, fa apparire solo le notifiche che richiedono un’attenzione immediata.
Nelle app Note e Telefono, gli utenti possono ora registrare, trascrivere e riassumere l’audio. Quando si avvia una registrazione durante una chiamata nell’app Telefono, i partecipanti vengono avvisati automaticamente e, una volta terminata la chiamata, Apple Intelligence genera un riassunto per aiutare a ricordare i punti chiave.
Molte altre funzioni in arrivo
Le nuove funzioni di Apple Intelligence saranno disponibili a dicembre, con ulteriori funzionalità in arrivo nei prossimi mesi, preannuncia Apple. Apple Intelligence aggiungerà nuovi modi per gli utenti di esprimersi visivamente. Le Emoji saranno portate a un livello completamente nuovo grazie alla possibilità di creare Genmoji originali semplicemente digitando una descrizione, e potranno anche essere personalizzate utilizzando la foto di un amico o di un familiare. Image Playground consentirà agli utenti di creare immagini giocose in pochi istanti. Image Wand renderà gli appunti più coinvolgenti dal punto di vista visivo, trasformando schizzi approssimativi in immagini deliziose. Quando l’utente cerchierà uno spazio vuoto, Image Wand creerà un’immagine utilizzando il contesto dell’area circostante.
A dicembre, gli Strumenti di scrittura diventeranno ancora più potenti grazie alla possibilità per gli utenti di descrivere una modifica specifica che desiderano applicare al loro testo, come ad esempio rendere un invito a cena simile a una poesia o aggiungere parole d’azione più dinamiche a un curriculum. Inoltre, gli utenti potranno accedere all’ampia conoscenza del mondo di ChatGPT all’interno degli Strumenti di scrittura e di Siri, per beneficiare delle sue capacità di comprensione delle immagini e dei documenti senza dover passare da uno strumento all’altro.
Sempre a dicembre, una nuova esperienza di intelligenza visiva si baserà su Apple Intelligence e aiuterà gli utenti a conoscere istantaneamente oggetti e luoghi, grazie al nuovo Camera Control dell’iPhone 16. Gli utenti potranno visualizzare i dettagli di un ristorante di fronte a loro e interagire con le informazioni, ad esempio traducendo il testo da una lingua all’altra. Il Camera Control servirà anche come porta d’accesso a strumenti di terze parti con competenze specifiche, ad esempio quando gli utenti vorranno cercare su Google dove poter acquistare un oggetto o beneficiare delle capacità di risoluzione dei problemi di ChatGPT. Gli utenti hanno il controllo di quando vengono utilizzati strumenti di terze parti e di quali informazioni vengono condivise.
Nei mesi a venire, le Priority Notifications faranno emergere ciò che è più importante e Siri diventerà ancora più capace, con la possibilità di attingere al contesto personale dell’utente per fornire informazioni su misura per lui. Siri acquisirà anche consapevolezza sullo schermo e sarà in grado di compiere centinaia di nuove azioni all’interno e all’esterno delle app Apple e di terze parti.
Privacy innanzitutto
Progettata per proteggere la privacy degli utenti in ogni fase, Apple Intelligence utilizza l’elaborazione on-device, il che significa che molti dei modelli che la alimentano vengono eseguiti interamente sul dispositivo. Per le richieste che richiedono maggiore potenza di elaborazione, Private Cloud Compute estende la privacy e la sicurezza dei dispositivi Apple nel cloud per sbloccare ancora più intelligenza.
Quando si utilizza Private Cloud Compute, i dati degli utenti non vengono mai memorizzati o condivisi con Apple, ma vengono utilizzati solo per soddisfare le loro richieste, sottolinea la società di Cupertino. Per la prima volta nel settore, esperti indipendenti possono ispezionare il codice che gira sui server basati sul silicio Apple per verificare costantemente questa promessa di privacy: un passo avanti straordinario per la privacy nell’intelligenza artificiale, afferma con orgoglio l’azienda.
Gli utenti possono scegliere se abilitare o meno l’integrazione di ChatGPT, che è disponibile come parte dell’utilizzo di Siri, degli Strumenti di scrittura o dell’intelligenza visiva con Camera Control. Gli utenti possono accedere a ChatGPT gratuitamente, senza creare un account, e le protezioni per la privacy sono integrate: gli indirizzi IP sono oscurati e OpenAI non memorizza le richieste. Per coloro che scelgono di collegare il proprio account, si applicano le politiche di utilizzo dei dati di OpenAI.
Ulteriori informazioni su Apple Intelligence sono disponibili sul sito di Apple.
