Apple ha presentato oggi il nuovo MacBook Pro, ora disponibile in versioni con i chip M4, M4 Pro e M4 Max, sviluppati per offrire un notevole incremento di prestazioni per professionisti e creativi, prestazioni molto più veloci e funzionalità migliorate.
Il nuovo MacBook Pro è progettato per Apple Intelligence, il sistema di intelligenza personale della società di Cupertino, che offre nuovi modi di lavorare, comunicare ed esprimersi, sempre nel rispetto della privacy dell’utente. Ora disponibile nei colori nero siderale e argento, MacBook Pro da 14″ offre le prestazioni veloci dei chip della famiglia M4 e tre porte Thunderbolt 4, e arriva con 16GB di memoria nella configurazione base a 1.949 euro.
I modelli da 14″ e 16″ con i chip M4 Pro e M4 Max offrono la tecnologia Thunderbolt 5 per velocità di trasferimento dati superiore e connettività avanzata. Tutti i modelli hanno un display Liquid Retina XDR che migliora ulteriormente grazie al nuovo vetro con nano-texture opzionale
e ad una luminosità fino a 1.000 nit per i contenuti SDR, un’evoluta videocamera 12MP Center Stage, e fino a 24 ore di autonomia, la più lunga di sempre in un Mac, sottolinea Apple. Il nuovo MacBook Pro può essere preordinato a partire da oggi e sarà disponibile a partire dall’8 novembre.
“MacBook Pro è uno strumento incredibilmente potente, che milioni di persone usano per svolgere il proprio lavoro al meglio, e oggi l’abbiamo ulteriormente migliorato”, ha commentato John Ternus, Senior Vice President of Hardware Engineering di Apple. “Con i potenti chip della serie M4, tecnologie pro come Thunderbolt 5, un’evoluta videocamera 12MP Center Stage, un nuovo vetro con nano-texture opzionale per il display e Apple Intelligence, il nuovo MacBook Pro continua a essere, di gran lunga, il notebook professionale migliore al mondo”.
La potenza dei nuovi chip M4
Realizzati usando la tecnologia a 3 nanometri di seconda generazione, Apple descrive i chip M4 come la serie di chip più avanzati per un personal computer e i loro core CPU come i più veloci al mondo, con prestazioni elevate sia in single‑thread che in multi‑thread per i carichi di lavoro più impegnativi.
Insieme agli acceleratori di machine learning presenti nella CPU, alla GPU avanzata, e ad un Neural Engine più veloce ed efficiente, il chip Apple è creato appositamente per garantire prestazioni AI all’avanguardia. Oltre alla memoria unificata più veloce, ciascun chip è anche dotato di maggiore banda di memoria, che permette di far girare modelli linguistici di grandi dimensioni (LLM) e altri progetti voluminosi su dispositivo e in modo fluido. Inoltre, le prestazioni per watt della serie M4, all’avanguardia nel settore, consentono di avere fino a 24 ore di autonomia, alzando l’asticella per quanto riguarda ciò che gli utenti possono fare con una singola carica.
Nuovo MacBook Pro 14″ con M4
MacBook Pro 14″ con chip M4 viene presentato da Apple come la scelta ideale per imprenditori e imprenditrici, per chi studia, per chi crea contenuti e per chiunque voglia dedicarsi alle proprie passioni. Dotato di una CPU 10-core più potente, con quattro performance core e sei efficiency core, e di una GPU 10-core più veloce, con l’architettura grafica più avanzata che Apple abbia mai realizzato, il nuovo MacBook Pro ha di base 16GB di memoria unificata più rapida, estendibile fino a 32GB, oltre a 120 GBps di banda di memoria.
Grazie al chip M4, Apple dichiara che MacBook Pro è fino a 1,8 volte più veloce rispetto a MacBook Pro 13″ con M1 in attività quali l’editing di foto da gigapixel, e anche i flussi di lavoro più impegnativi, come il rendering di scene complesse in Blender, sono fino a 3,4 volte più veloci. Grazie ad un Neural Engine che è oltre 3 volte più potente rispetto a quello del chip M1, sottolinea Apple, è perfetto per le funzionalità di Apple Intelligence e per altri carichi di lavoro AI. Il modello con chip M4 supporta anche due monitor esterni ad alta risoluzione oltre al display integrato, e ora è dotato di tre porte Thunderbolt 4 che permettono all’utente di collegare tutte le proprie periferiche.
MacBook Pro con M4 Pro: un concentrato di potenza pro
Per chi fa ricerca, sviluppa, progetta e crea contenuti a livello professionale, e per chiunque abbia bisogno di prestazioni ancora più veloci per flussi di lavoro particolarmente impegnativi, MacBook Pro con chip M4 Pro offre la giusta marcia in più.
M4 Pro ha una potente CPU 14-core con 10 performance core e 4 efficiency core che danno una bella spinta alle prestazioni multicore, oltre a una GPU 20-core che è due volte più potente rispetto a quella del chip M4. G
razie al chip M4 Pro, il nuovo MacBook Pro ha il 75% di banda di memoria in più rispetto alla generazione precedente, il doppio rispetto a qualsiasi chip di PC per l’AI, afferma Apple portando la propria sfida alla nuova generazione di macchine Windows. Il nuovo MacBook Pro con M4 Pro è fino a 3 volte più veloce dei modelli con M1 Pro, mettendo il turbo a flussi di lavoro quali il geo mapping, l’ingegneria strutturale e il data modeling.
MacBook Pro con chip M4 Max: prestazioni al massimo
Progettato per professionisti come data scientist, artisti 3D e compositori, che spingono costantemente i flussi di lavoro al limite, MacBook Pro con chip M4 Max permette di lavorare a progetti che prima erano inimmaginabili su un computer portatile, assicura Apple.
M4 Max ha una CPU fino a 16-core, una GPU fino a 40-core, oltre mezzo terabyte al secondo di banda di memoria unificata e un Neural Engine che è oltre 3 volte più veloce di quello del chip M1 Max, il che rende l’esecuzione dei modelli AI più rapida che mai. Con M4 Max, il MacBook Pro garantisce prestazioni fino a 3,5 volte superiori rispetto al modello con M1 Max e permette di affrontare a tutta velocità i lavori creativi più impegnativi, come effetti visivi, animazione 3D e film scoring, sempre in base ai benchmark condivisi da Apple.
Inoltre, supporta fino a 128GB di memoria unificata, così chi sviluppa può interagire facilmente con modelli linguistici di grandi dimensioni (LLM) che contengono quasi 200.000 milioni di parametri. Con il potente Media Engine nel chip M4 Max, che include due acceleratori ProRes, le prestazioni di MacBook Pro sono eccellenti anche quando si fa editing in Final Cut Pro di video 4K a 120 fps in ProRes registrati con il nuovo iPhone 16 Pro.
Display Liquid XDR ulteriormente migliorato e nuova videocamera 12MP Center Stage
Il nuovo MacBook Pro introduce un nuovo display con nano-texture opzionale, che riduce drasticamente i riflessi, evitando fastidi e distrazioni. In condizioni di luminosità intensa, il nuovo MacBook Pro è ora in grado di mostrare contenuti SDR con una luminosità che può raggiungere i 1.000 nit, continuando a garantire fino a 1.600 nit di luminosità di picco per i contenuti HDR. Tutte queste caratteristiche consentono un’esperienza d’uso senza precedenti per chi lavora all’aperto, promette Apple.
MacBook Pro ha una nuova videocamera 12MP Center Stage che offre una qualità video superiore anche quando l’illuminazione non è ottimale. Con Inquadratura automatica, che mantiene l’utente sempre al centro dello schermo anche quando si muove, le videochiamate sono ancora più coinvolgenti. La nuova videocamera supporta anche la funzione Panoramica Scrivania, che aggiunge una dimensione inedita alle videochiamate. E grazie ai microfoni di qualità professionale e al sistema audio a sei altoparlanti con supporto per l’audio spaziale, MacBook Pro offre un’esperienza immersiva quando si ascolta musica o si guarda un film in Dolby Atmos.
Thunderbolt 5 arriva su Mac
I modelli di MacBook Pro con chip M4 Pro e M4 Max sono dotati di porte Thunderbolt 5 che offrono oltre il doppio della velocità di trasferimento dati (fino a 120 Gbps), permettendo di collegare unità di archiviazione e chassis di espansione veloci, oltre a potenti soluzioni di docking e hub.
Così, chi produce musica su Mac, ad esempio, può allestire un intero studio semplicemente collegando un cavo. Tutti i modelli di MacBook Pro hanno una porta HDMI che supporta risoluzioni fino a 8K, uno slot SDXC, una porta MagSafe 3 per la ricarica e un jack cuffie, e si connettono alle reti Wi-Fi 6E e Bluetooth 5.3.
Apple Intelligence e macOS Sequoia
Apple Intelligence inaugura una nuova era per Mac, portando l’intelligenza personale sul personal computer. Combinando potenti modelli generativi con protezioni per la privacy all’avanguardia, Apple Intelligence sfrutta la potenza del chip Apple e del Neural Engine per offrire agli utenti nuovi modi di lavorare, comunicare ed esprimersi su Mac. È disponibile in inglese americano con macOS Sequoia 15.1.
macOS Sequoia arricchisce l’esperienza con il nuovo MacBook Pro grazie a una serie di interessanti funzioni. Safari ora offre la funzione In evidenza, che identifica rapidamente i contenuti più rilevanti di ogni sito, una modalità Lettura ridisegnata e più intelligente, con un indice e un breve riepilogo, e una nuova modalità Video per guardare i contenuti video senza distrazioni. Grazie a Controllo distrazioni, gli utenti possono nascondere gli elementi della pagina web che potrebbero causare distrazioni.
L’allineamento delle finestre aiuta a organizzare facilmente le app scegliendo il layout più adatto alle proprie esigenze. La nuova app Password permette di accedere facilmente a password, passkey e altre credenziali, tutte memorizzate in un unico posto. E durante le videochiamate, l’utente può usare uno dei nuovi sfondi disponibili, scegliendo fra un’ampia gamma di sfumature di colore e sfondi di sistema, o caricare una foto dalla propria libreria.
Il nuovo MacBook Pro – sottolinea Apple – è fatto per durare ed è progettato per essere molto robusto: il suo guscio è realizzato con una lega speciale composta di alluminio riciclato al 100%. Inoltre, presenta il 100% di terre rare riciclate in tutti i magneti; anche lo stagno nelle saldature, l’oro nelle placcature e il rame in vari circuiti stampati sono tutti riciclati al 100%. Il packaging di MacBook Pro 14″ è ora interamente composto da fibre, eguagliando MacBook Pro 16″, una scelta che avvicina ulteriormente Apple all’obiettivo di eliminare la plastica da tutti gli imballaggi entro il 2025.
Oggi Apple è già a impatto neutro per quanto riguarda il settore Operations e, nell’ambito del piano Apple 2030, sta lavorando per l’ambizioso obiettivo di diventare a impatto neutro entro la fine di questo decennio.
Prezzi e disponibilità
- Il nuovo MacBook Pro può essere ordinato a partire da oggi, 30 ottobre, su apple.com/it/store e sull’app Apple Store in 28 Paesi e territori. Le consegne inizieranno venerdì 8 novembre, quando sarà disponibile anche negli Apple Store e presso i Rivenditori Autorizzati Apple.
- MacBook Pro 14″ con M4 parte da €1.949 e da €1.829 per il settore Education; MacBook Pro 14″ con M4 Pro parte da €2.499 e da €2.329 per il settore Education; e MacBook Pro 16″ parte da €2.999 e da €2.769 per il settore Education. Tutti i modelli sono disponibili nei colori nero siderale e argento.
- Apple ha anche annunciato che MacBook Air con M2 e M3 arriva ora con 16GB di memoria unificata nel modello base ed è disponibile nei colori mezzanotte, galassia, argento e grigio siderale a partire da €1.249 e da €1.129 per il settore Education.
- Ulteriori specifiche tecniche, incluso il display con nano-texture e le varie opzioni di configurazione, sono disponibili sul sito di Apple.