Sono state confermate le indiscrezioni e le anticipazioni di Apple che giravano già da tempo: Apple Pay ha debuttato in Italia e il servizio è disponibile attraverso tre istituzioni finanziarie. Si tratta come si sapeva di Unicredit, Carrefour Banca e Boon. Quest’ultima non è una banca o una finanziaria in senso proprio ma un servizio di pagamento. Il circuito di carte di credito collegato è MasterCard/Visa.
Unicredit spiega che è possibile usare Apple Pay con qualsiasi carta di credito emessa dalla banca e anche con le carte di debito, passando in questo caso anche dall’app di mobile banking specifica della banca italiana. Per Carrefour Banca invece Apple Pay è collegabile alla sua Carta Pass, una carte di credito (anche) revolving che offre alcuni vantaggi per gli acquisti nei punti vendita del marchio.
Il sito Apple indica che nel corso del 2017 Apple Pay potrà essere collegato ai servizi di altri circuiti di pagamento e banche. Più in dettaglio, come circuito di pagamento tradizionale sarà incluso quello di American Express, ma Pay toccherà anche la carta prepagata aziendale ExpendiaSmart di Edenred. Come banche, Apple pianifica di estendere il servizio a Banca di Credito Cooperativo (BCC), Banca Mediolanum, Fineco Bank, Widiba (Gruppo Montepaschi) e alla banca “virtuale” N26.
Le funzioni di Apple Pay sono anche in Italia quelle che abbiamo già visto lanciate prima negli Stati Uniti e poi in altre nazioni. È un servizio di pagamento per il mondo fisico e anche per l’online, collegato alle carte di credito o di debito che già si possiedono. I pagamenti si autorizzano con le impronte digitali e quindi via Touch ID, utilizzabile su iPhone e anche su alcuni MacBook Pro. Il pagamento si attiva anche da Apple Watch.