Terzo annuncio in tre giorni di Apple. Dopo iPad e iMac è il turno della seconda generazione degli auricolari AirPods. Nessuna novità sul versante del design, le innovazioni riguardano l’interno. Apple ha infatti integrato il nuovo chip H1, progettato e sviluppato dalla stessa azienda specificamente per le cuffie. L’obiettivo è offrire migliori prestazioni, minori tempi di connessione e un più lungo tempo di conversazione.
Più in dettaglio, il chip H1 consente di aumentare del 50% il tempo di conversazione rispetto agli AirPods di prima generazione. Passare da un dispositivo all’altro mentre si ascolta musica su iPhone, Apple Watch o iPad è ora più fluido, con tempi di connessione due volte più veloci. Per la prima volta, gli AirPods sono poi dotati della possibilità di usare l’assistente vocale Siri. Attivandolo con il classico “Hey Siri” si può cambiare canzone, effettuare una chiamata, regolare il volume oppure ottenere indicazioni stradali.
Alla tradizionale custodia di ricarica standard Apple ha affiancato una nuova custodia di ricarica wireless (acquistabile anche separatamente). Questa è stata progettata per consentire la ricarica wireless con soluzioni Qi-compatibili. Un indicatore luminoso situato sulla parte anteriore della custodia mostra lo stato di carica. Entrambe le custodie aggiungono una carica aggiuntiva per più di 24 ore di tempo di ascolto.
I nuovi AirPods e AirPods con la consueta custodia di ricarica sono in vendita a 179 euro, mentre quelli dotati di custodia di ricarica wireless costano 229 euro. Il prezzo della sola custodia di ricarica wireless è 89 euro.