Apple rinnova la fascia alta

Pronti un nuovo modello di Xserve e un Mac Pro a otto core.

Rinnovo di fascia alta per Apple, che annuncia novità sia in ambito server sia nell’area dei sistemi multicore.
Per quanto riguarda l’area server, la novità è rappresentata da Xserve, un sistema ottimizzato per rack 1U che può ospitare fino a due processori Xeon Quad-Core 3.0 GHz e fino a 3 Tb di storage interno.

Nella massima configurazione, il sistema ospita due Xeon 5400 Quad-Core con 12 Mb di cache di secondo livello per processore. Integra una nuova architettura a banda larga, front side bus indipendenti da 1600 MHz e 32Gb di memoria Ddr2 Ecc Fb-Dimm da 800 MHz.

Non mancano poi grafica accelerata, due slot di espansione Pci Express 2.0 in grado di supportare schede Fibre-channel multi-channel da 4Gb e schede Ethernet da 10Gb.

Il server può essere gestito anche da remoto dall’amministratore e ciascuno dei tre drive bay del sistema può essere configurato con drive Sas da 73GB o 300GB, oppure con drive Sata da 80 Gb e 1 Tb, così da garantire la massima flessibilità in termini di storage.

Ogni sistema include una licenza client illimitata del software Leopard Server.
Immediatamente disponibili, i nuovi server hanno un prezzo di partenza appena inferiore ai 3.000 dollari.


Sul fronte client, invece, la novità è rappresentata dal Mac Pro a otto core, con due processori Intel Xeon Quad-Core da 45 nanometri che girano fino a 3.2 GHz, nuove schede grafiche e fino a 4 Tb di capacità storage interna.

Front side a 1600 MHz, memoria a 800 MHz, scheda grafica Ati Radeon Hd 2600 XT con 256 Mb di memoria video, un nuovo slot grafico Pci Express 2.0 sono le altre caratteristiche salienti del sistema, che è dotato anche di quattro alloggiamenti per hard drive interni che consentono l¹installazione direct-attach e senza cavi di quattro hard disk Serial Ata da 1 Tb, per un totale di 4 Tb di storage interno e supporto per due SuperDrive.
Già disponibile commercialmente, il nuovo Mac Pro ha un prezzo base di 2.499 euro.

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