Gli auricolari wireless AirPod sono stati tra i protagonisti del lancio di iPhone 7 e sono anche stati considerati, da chi li ha potuti provare in anteprima, come i primi auricolari senza fili davvero semplici da accoppiare a uno smartphone e da usare quotidianamente.
Merito anche del chip proprietario W1 e dei vari sensori integrati, una complessità tecnica inusuale in una coppia di auricolari e per la quale, evidentemente, Apple ha dovuto rimettere mano agli AirPod prima della loro commercializzazione definitiva. Cupertino ha infatti segnalato a TechCrunch che preferisce aspettare che gli auricolari siano davvero pronti da tutti i punti di vista.
Niente commercializzazione degli AirPod a fine ottobre come previsto, quindi. Apple indica che ci vorrà ancora “un po’ di tempo” ma senza indicare quanto. Non è chiaro cosa abbia rallentato la produzione definitiva degli auricolari, i test in anteprima avevano rilevato qualche problema ma niente che sembrasse degno di un rinvio.
D’altronde, Apple ha imparato anche direttamente che è meglio lanciare in ritardo un prodotto completamente testato invece di gestire le critiche a eventuali difetti.